Inter, ottimismo per Salah e Perisic | GdS

L’alternativa all’egiziano resta Jovetic, poi assalto a Mario Suarez

C’è fiducia in casa Inter per Mohamed Salah, allettato dalla proposta nerazzurra. Affascinato dal progetto, l’attaccante egiziano deve fare però i conti con il braccio di ferro con la Fiorentina. La società nerazzurra, dunque, è pronta a cautelarsi: la principale alternativa è Stevan Jovetic, per il quale c’è stato un incontro martedì scorso con il suo agente. Si sono fatte avanti anche Juventus e Milan, ma l’Inter sta lavorando al prestito oneroso con obbligo di riscatto: si sta decidendo la somma da investire per il prestito, mentre il riscatto dovrebbe aggirarsi sui 15 milioni di euro. A Jovetic, invece, un contratto quadriennale da 3 milioni di euro più bonus. Avendo occupato un posto con Joao Miranda, ha solo un’altra poltrona a disposizione per gli extracomunitari. Per questo si valuta anche Valbuena.

ASSALTI – Più vicino Ivan Perisic, a cui è stato offerto un contratto quadriennale da 2,5 milioni di euro. C’è l’intesa con l’ala croata, serve quella con il Wolfsburg, con cui ci saranno nuovi contatti. Non è da escludere, secondo La Gazzetta dello Sport, un blitz in Germania nelle prossime ore. Il club tedesco è sceso a 18 milioni di euro con la richiesta, ma l’affare potrebbe essere chiuso a 15. Ci spera l’Inter, che poi si getterà su Mario Suarez, per il quale si parla di un affare da 10 milioni di euro da ripartire con il prestito con obbligo di riscatto. Al centrocampista dell’Atletico Madrid è stato, invece, offerto un ingaggio da 2,3 milioni di euro. In questo caso l’alternativa è Felipe Melo, ma restano vive le piste Obi Mikel e Song. Si è vociferato di N’Zonzi, regista dello Stoke City, nell’affare Shaqiri, ma lo svizzero ha rifiutato. Il patron Erick Thohir, però, potrebbe provare a convincerlo.

RIUNIONI – A proposito del presidente nerazzurro: dopo aver accolto Martin Montoya a Malpensa, Thohir ha avuto una serie di meeting, uno dei quali a pranzo. Dopo si è recato in sede per due ore abbondanti di riunioni: è stato aggiornato sul reparto commerciale, ha parlato con il responsabile del settore giovanile Roberto Samaden e di mercato con il direttore generale Marco Fassone e con il direttore sportivo Piero Ausilio, sottolineando la necessità di fare cassa con le cessioni. In serata, invece, cena con il socio di minoranza Massimo Moratti.