Mattarella: «Calcio, la mafia va estirpata» - Calcio News 24
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2015

Mattarella: «Calcio, la mafia va estirpata»

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Il presidente Mattarella duro sull’ultimo scandalo scommesse «Le istituzioni dello sport non sottovalutino».

«Che mafie di varia natura cerchino di modificare il risultato delle partite e di lucrare sulle scommesse è una vergogna. Questa metastasi va estirpata con severità e rapidità». Dritto al punto: Sergio Mattarella, capo dello Stato, usa il pugno duro per prendere posizione circa l’ennesimo scandalo calcioscommesse che ha colpito il calcio italiano. Con il forte sospetto, però, che alle spalle dell’organizzazione, questa volta, ci sia la mafia.

COESIONE – «Non possiamo accettare che la bellezza dello sport, la crescita dei giovani e un divertimento degli italiani vengano così stravolti e sporcati — dice Mattarella — Le istituzioni dello sport non devono commettere alcun errore di sottovalutazione». Piena sintonia con Renzi, che ha condiviso pienamente le parole di Mattarella. Tavecchio ha già studiato il sistema per snellire il lavoro di Palazzi – il pm di Cremona è già alle prese con il primo filone – , ma i tempi stringono e Renzi e Malagò vigilano (anche se si attende sempre l’assegnazione della Delega allo Sport).