Palermo, Zamparini: «Iachini? Come Simeone. Punteremo all’Europa»

Le parole del presidente rosanero dopo l’aritmetica promozione nella massima serie.

PALERMO ZAMPARINI – Morale alle stelle a Palermo per la promozione con cinque giornate di anticipo della squadra rosanero. Un traguardo che il presidente Maurizio Zamparini aspettava già da tempo: «Per la verità mi sentivo sicuro del risultato già da parecchie settimane. Devo dire che Iachini aveva previsto tutto. Mi sono rivolto a lui perché lo conosco bene, abbiamo un rapporto speciale e lavoriamo bene insieme. Beppe mi aveva promesso la promozione, o meglio dopo pochi giorni che era qui mi ha spiegato per filo e per segno cosa sarebbe successo. Ha capito subito la realtà della squadra e la B la conosce come le sue tasche. Mi aveva detto che c’era qualcosa da rimettere in sesto e di aspettare gennaio che magari con qualche piccolo ritocco, avremmo cambiato marcia. Ci ha azzeccato in pieno ed oggi sono felice. La vittoria è nata essenzialmente dalla forza del gruppo ancor più che dalla bravura delle individualità. E questo è stato il maggior merito di Iachini, che ha contagiato alla squadra una forza mentale straordinaria. Ha costruito un miracolo un po’ come ha fatto Simeone all’Atletico Madrid», ha dichiarato il patron rosanero ai microfoni del “Corriere dello Sport”.

DALLE CRITICHE AGLI ELOGI – Squadra rimessa in carreggiata e tornano i complimenti dopo tante critiche: «Non meritavo critiche tanto feroci per la scorsa stagione così come non devo essere coperto di elogi per questo ritorno in serie A. Nel calcio come nella vita si può sbagliare e càpitano anche le annate negative, ma sapevo sin dall’inizio che saremmo risaliti subito. La retrocessione a Palermo è stata vissuta come un disastro, i tifosi si sono lasciati prendere dalla depressione, invece bisogna saper assorbire la sconfitta ed avere la forza di ricominciare. La gente deve avere fiducia in chi lavora seriamente ed io credo di avere sempre dimostrato la mia serietà».

GLI OBIETTIVI – Infine, spazio alle considerazioni in vista della prossima stagione e Zamparini pensa già in grande: «Il Palermo l’anno prossimo giocherà per andare in Europa. E’ il nostro traguardo e penso ce ne siano tutti i presupposti. Voglio una squadra vincente anche in A, punteremo in alto. E’ ovvio che dovremo integrare la rosa attuale, che pure è di valore, con una serie di innesti mirati, che forniscano un’altra qualità. Iachini? Spero che rimanga a lungo con me e che divenga la rivelazione della prossima stagione in A. Il paragone con Simeone e l’Atletico Madrid non l’ho fatto a caso. Come l’argentino, anche Iachini sa lavorare con un gruppo, valorizzare i giocatori, far sentire tutti importanti. Ho letto che l’allenatore vuole che la mentalità resti la stessa anche in categoria superiore e contro le grandi. Sono d’accordo, sarà così perché è proprio lo spirito l’arma vincente del futuro».