Serie A, 34^ giornata, Parma - Inter: pagelle - Calcio News 24
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2014

Serie A, 34^ giornata, Parma – Inter: pagelle

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Straordinario Handanovic, delusione Biabiany

SERIE A PARMA INTER PAGELLE – E’ terminata pochi istanti fa la sfida del Tardini tra Parma ed Inter, gara valida per la 34esima giornata della Serie A 2013/14. Di seguito vi riportiamo le pagelle dei protagonisti, valutando i migliori ed i peggiori di questo scontro diretto per l’Europa League. Ecco le pagelle di CalcioNews24.com.

PARMA (4-3-3):

Mirante 7 – Sfodera due-tre interventi importanti, come ad esempio al 32’ sul sinistro di Cambiasso. E’ incolpevole sulla rete messa a segno da Rolando.

Cassani 5 – Inesistente in fase offensiva, soffre e non poco le avanzate di Nagatomo.

Lucarelli 6 – Leader della difesa ducale, tiene a bada Icardi ma è troppo falloso.

Paletta 4,5 – Perde il duello con Palacio su tutta la linea e la dimostrazione è data in occasione del secondo giallo, grazie al quale lascia la sua squadra in dieci: in netto ritardo nell’uno contro uno con “El Trenza” nerazzurro.

Molinaro 5,5 – Non riceve il giusto supporto da parte di Gargano ed è in costante difficoltà difensiva. E’ protagonista di alcune ottime chiusure in diagonale. Dal 62’ Schelotto SV-. Dal 73’ Amauri SV-.

Parolo 6,5 – Le sue incursioni nelle vie centrali mettono in apprensione la retroguardia nerazzurra, si conquista con mestiere il penalty.

Marchionni 7 – Giocatore rinato grazie alla cura Donadoni, lui nato come ala offensiva è stato trasformato in centromediano metodista. Imposta, difende e imposta la manovra della squadra con saggezza tattica.

Gargano 5 – Giocatore molto fumoso. Lascia spesso in difficoltà Molinaro e n

Biabiany 4 – Peggiore in campo. Non riesce a fare la differenza e non salta mai l’uomo. Risulta snervante nell’insistere a cercare la giocata.

Cassano 6 – In chiaroscuro. Il suo voto è frutto della media tra il 7 della prima frazione, in cui riesce a spaventare l’Inter con le sue improvvise verticalizzazioni, ed il 5 del secondo tempo, dove non riesce a trovare la mattonella giusta

Palladino 6 – Propositivo, tenta la giocata dimostrando grande personalità ma non sempre gli riesce. Dal 50’ Felipe 6 – Si limita al compitino.

INTER (3-5-2):

Handanovic 8 – Si riconferma su livelli da numero uno assoluto sfoderando, dopo la gara da MVP con la Sampdoria, un’altra prestazione da autentico fenomeno. Dopo il miracolo al 9’ sul colpo di testa ravvicinato di Cassano, l’estremo difensore di Lubiana riesce a respingere il rigore calciato, in maniera ottima, ancora dall’ex compagno di squadra.

Campagnaro 5,5 – Al ritorno da titolare soffre le scorribande di Palladino. Con il passare dei minuti ritorna su livelli accettabili.

Samuel 6 – Limita lo spauracchio Cassano, ma nonostante la grande esperienza si dimostra ingenuo in occasione del rigore assegnato al 44’ ai gialloblù, dove stende Parolo dopo un controllo sbagliato.

Rolando 7 –  Guida la linea difensiva con sicurezza annullando lo sguizzante Biabiany, nonostante la notevole differenza di passo.

D’Ambrosio 6,5 – Interessa duello sulla corsia con Molinaro, dal quale l’ex laterale del Torino ne esce vincitore. Qualche imprecisione in fase di cross, ma è da lodare per la corsa messa a disposizione della squadra. Dal 59’ Zanetti –

Kovacic 6,5 – I suoi cambi di passo riescono a spezzare il gioco in maniera decisiva, ma è da segnalare la sua ottima prestazione difensiva.

Cambiasso 7,5 – Sontuoso. Sembra essere tornato il miglior Cambiasso, mostrando una sapienza tattica degna di nota. Si fa notare anche in zona offensiva, ma è bravo Mirante nel dire no.

Hernanes 5 – Unica nota stonata della gara nerazzurra. Mostra alcune buone progressioni, ma è spesso impreciso. Dal 88’ Guarin 7 – Al primo pallone toccato gonfia la rete con un potente destro.

Nagatomo 7 – Mette a disposizione della squadra la sua ottima corsa, risultando decisivo in alcune chiusure difensive.

Palacio 6,5 – Giocatore tuttofare che macina chilometri. Prova a timbrare il cartellino al 29’ ma Mirante chiude la serranda della porta gialloblù.

Icardi 6 – Non replica l’ottima prestazione con la Sampdoria, ma comunque lotta per la squadra. Spreca un’occasione ghiotta sul finire della prima frazione calciando alto a tu per tu con Mirante. Dall’81’ Botta SV-.

 

Parma 0-2 Inter

Marcatori: 48’ Rolando (I), 89’ Guarin (I)

PARMA (4-3-3): Mirante; Cassani, Lucarelli, Paletta, Molinaro (Dal 62’ Schelotto (Dal 73’ Amauri) ); Parolo, Marchionni, Gargano; Biabiany, Cassano, Palladino (Dal 50’ Felipe). A disposizione: Pavarini, Bajza, Gobbi, Rossini, Galloppa, Acquah, Munari, Obi, Cerri, Amauri. Allenatore: Roberto Donadoni.

INTER (3-5-2): Handanovic; Campagnaro, Samuel, Rolando; D’Ambrosio (Dal 59’ Zanetti), Kovacic, Cambiasso, Hernanes, Nagatomo; Palacio, Icardi (Dall’81’ Botta). A disposizione: Carrizo, Castellazzi, Andreolli, Kuzmanovic, Taider, Guarin, Alvarez, Milito. Allenatore: Walter Mazzarri.

Ammoniti: 6’ Samuel (I), 20’ Paletta (P), 47’ Lucarelli (P), 79’ Rolando (I), 85’ Hernanes (I).

Espulsi: 46’ Paletta (P) per doppia ammonizione.