Inter, Ausilio: «Pirlo? Siamo a posto ma mai dire mai»

Le parole del ds sul mercato e su molto altro ancora

Piero Ausilio, uomo mercato dell’Inter, è stato ospite in serata di “Gazzetta Tv“. Il direttore sportivo dell’Inter ha parlato del mercato nerazzurro, soffermandosi in particolare su Pirlo, nome accostato ai nerazzurri per il mercato di gennaio: «Pirlo non si discute ma dobbiamo essere realisti. E’ un giocatore che non abbiamo ma a centrocampo siamo al completo, qualitativamente e quantitativamente. Sono da tanto nel calcio e tutto può succedere. Ho vissuto l’esperienza di Felipe Melo e a luglio ero molto pessimista, poi sono stati ceduti Kovacic ed Hernanes e l’affare si è fatto».

ANCORA AUSILIO – Prosegue il direttore sportivo dell’Inter: «Non mi aspettavo di essere in testa a questo punto del campionato ma lo speravo. Abbiamo cambiato tanto ma siamo andati oltre ogni aspettativa e ora non ci vogliamo fermavo. Gli 11 acquisti chiesti da Mancini? ensavo scherzasse e invece quando siamo arrivati ad agosto ne mancavano tre e l’abbiamo accontentato. Perisic? Ho avuto la sensazione che Perisic si sia sbloccato quanto il Wolfsburg ha avuto la certezza di arrivare a Draxler. L’arrivo di Mancini è stato faticoso, perché quando abbiamo pensato a lui credevamo di cambiare Mazzarri con un tecnico di spessore internazionale quindi o Mancini o niente. Kovacic? Io non mi priverei mai di giocatori come Mateo e Coutinho, ma le cifre erano importanti».

MERCATO IN ENTRATA – «Mercato di gennaio? Vogliamo dare un’opportunità a chi ha giocato meno, vedremo dopo le prossime partite cosa fare. Candreva? E’ un giocatore forte, ma non c’è nulla. Berardi? E’ interista, ha anche questa qualità e mi piace tantissimo. E’ un giocatore del Sassuolo però è abbastanza orientato a quanto ne so. Lavezzi? Ho parlato con Mazzoni in estate e un tentativo l’abbiamo fatto, cercando un giocatore con le sue caratteristiche, poi è arrivato Ljajic. Feghouli? E’ in scadenza e ha dato la priorità al Valencia. Grujic? E’ un talento, ne abbiamo parlato ma nessuna trattativa».