Vucinic: «Juve? Era una macchina da guerra, avevano paura di noi»
Connettiti con noi

Juventus News

Vucinic: «Juve? Era una macchina da guerra, avevano paura di noi»

Pubblicato

su

vucinic juventus

Mirko Vucinic è l’ospite di Casa Sky Sport: ecco le dichiarazioni dell’ex attaccante di Juve, Roma e Lecce

Mirko Vucinic è intervenuto nel corso del collegamento con gli studi di Sky Sport 24. Ecco le dichiarazioni dell’ex giocatore della Juventus.

CLICCA QUI PER TUTTE LE DICHIARAZIONI DI VUCINIC

JUVE – «Quando sono arrivato alla Juve avevo alle spalle molte partita con la Roma. Sono entrato in una macchina di guerra, perché comunque quando ci affrontavano avevano paura di noi. All’inizio no, ma poi Conte è stato bravo a farci diventare una macchina da guerra sotto tutti i punti di vista».

PRIMO SCUDETTO JUVE – «Secondo me la partita decisiva è stata contro il Milan in casa nostra. Il Milan era molto superiore a noi ma quando li abbiamo incontrati in casa ci ha dato una spinta incredibile e ci ha fatto credere nei nostri mezzi. Nessuno ci credeva all’inizio nello scudetto, poi mattone per mattone è arrivata una casa bellissima con lo scudetto come fiocco».

DEL PIERO E TOTTI – «Basta che dici i loro nomi e dici tutto. È calcio, è poesia, sono professori, sono fenomeni, sono pazzeschi. Come toccano la palla, come stoppano, come calciano… Sono veri fenomeni, ma non lo devo dire io. Ho avuto la fortuna di giocare con entrambi e lo racconterò ai miei figli. Loro due sono speciali. Sono due leader, ma dentro e fuori dal campo. Ho un pensiero: se sei capitano per tutti quegli anni lo sei perché hai un peso nello spogliatoio».