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Gasperini nel post partita di Roma Udinese: «Essere primi è un bel regalo ai tifosi, ma non parliamo di scudetto. Indubbiamente stiamo bene anche se ci sono squadre che…»
Gasperini nel post partita di Roma Udinese: il tecnico dei giallorossi ha parlato dopo il successo per 2-0 di oggi all’Olimpico
Dopo il successo casalingo della Roma per 2-0 contro l’Udinese, firmato dalle reti di Pellegrini e Celik, Gian Piero Gasperini si è presentato nella sala stampa dello Stadio Olimpico per analizzare la prestazione dei giallorossi, ora in vetta alla classifica in attesa di Inter-Lazio. Il tecnico ha espresso soddisfazione per il rendimento della squadra, evidenziando l’atteggiamento e la crescita mostrata in questo avvio di stagione.
SULLA SQUADRA E L’ATTACCO – «Adesso va bene così, vediamo chi abbiamo: si impegnano e stanno crescendo. Abbiamo una buona fase offensiva ultimamente, sono tutti ragazzi che hanno fiducia. Il merito è il loro, la partita di oggi è indicativa».
SULLA VETTA DELLA CLASSIFICA – «A fine partita eravamo felici, essere primi alla sosta è un bel regalo ai nostri tifosi. Ho visto grande gioia e grandi cori, per noi è molto bello. Non mi aspettavo di essere a questo punto, quando parti è difficile fare previsioni, ma raccogli ciò che hai e poi vedi cosa salta fuori. Ho trovato un gruppo molto disponibile, con grande ambizione. Il fatto di giocare l’Europa League ci ha aiutato, abbiamo provato tante cose e ora siamo avanti rispetto a settimane fa. La cosa importante è che i tifosi siano contenti della squadra, poi il campionato è lungo».
SULLA CONDIZIONE FISICA – «Indubbiamente stiamo bene, ci sono squadre con velocità superiori però non siamo distanti dai valori delle avversarie. Abbiamo giocato bene la palla, alzato la coralità di gioco e questo fa sembrare che corriamo di più. La squadra mi segue, fanno bene ciò che chiedo in campo».
SULLO SCUDETTO – «No, noi giochiamo ogni gara volendo dare il massimo, stiamo attenti ai recuperi. Non parliamo di obiettivi, la classifica è corta. Giocheremo nove gare tra dicembre e gennaio, voglio fare bene con la squadra e che la gente viva di queste serate».
SU BALDANZI E FERGUSON – «Non avevamo un giocatore per sostituire Dovbyk e ci siamo adattati: un altro modo di attaccare, ma non meno efficace. Ferguson? No, speriamo di recuperare qualcuno in questa sosta».