Baiocco: «Perugia, risultati meritati. Il Catania? Cuore diviso a metà»

Davide Baiocco, perugino doc, parla del suo Perugia, elogiando la squadra per i primi due successi stagionali

“Salutate la capolista”, lo canterebbero volentieri i tifosi del Perugia che guardano ventuno squadre dall’alto in basso. Non lo fanno, ma si godono il bel momento della squadra, appena neopromossa dalla Lega Pro alla Serie B. Il Grifo, non è escluso, vuole tornare tra i grandi e nel calcio che conta. Due vittorie per presentarsi nel nuovo campionato, tre punti contro Bologna e Bari, non le ultime della classe. All’orizzonte c’è il Catania, un’altra big della cadetteria, ma il Perugia è pronto per il tour de force.

Per parlare di questo momento importante per il Grifo, la redazione di CalcioNews24.com ha contattato in esclusiva Davide Baiocco, ex calciatore del Perugia, nonchè perugino doc: «Siamo all’inizio e il campionato di Serie B è lungo e difficile, ma nessun tifoso si sarebbe mai aspettati questi sei punti contro Bologna e Bari. Grande merito, ho visto entrambe le partite, e sono risultati meritati. È un segnale forte, il Perugia vuole fare un campionato da protagonista è non conquistare solo una semplice salvezza. Per una neopromossa l’obiettivo principale è dimostrare di meritare la categoria, poi dopo si vedrà altro. La consapevolezza è che questa squadra possa fare anche qualcosa in più».

Un Perugia anche attrezzato, considerando i nomi di calciatori importanti in rosa quali Comotto, Lanzafame, Giacomazzi o Taddei: «Si, la squadra è completa. Ci sono giocatori importanti con un passato importante, ma hanno ancora voglia di dire la loro. Loro rendono la rosa molto valida e con diverse alternative».

Ma chi meglio di un perugino doc e tifoso del Perugia può rispondere alla domanda su quanto è importante il supporto del Renato Curi: «Beh, non rispondo io, ma i tifosi. Già lo scorso anno hanno dato numeri di categoria superiore. La prima in casa è stata uno spettacolo, sono loro che danno qualcosa in più al Perugia e lo hanno sempre dimostrato».

E su Camplone: «Ho avuto il piacere di giocare con Andrea, lo conosco come persona e nei suoi comportamenti in campo. Ha fatto un lavoro incredibile in questi due anni, credo che questo sia solo il frutto di ciò che ha seminato in precedenza».

In questo week-end il Perugia affronterà il Catania, ex squadra di Baiocco: «Sarà una partita difficile tra due grandi squadre, ma avrò il cuore diviso a metà. Il Catania, insieme a Bologna e Bari, sono le squadre candidate alla promozione diretta. Che vinca il migliore, ma il Perugia dovrà fare molta attenzione agli etnei anche se attualmente vola sulle ali dell’entusiasmo per questoa avvio».