CN24, il pagellone di mercato: Parma - Calcio News 24
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2014

CN24, il pagellone di mercato: Parma

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belfodil azione parma away agosto 2014 ifa

Partiti cinque titolari, non sono arrivati sostituti all’altezza.

CALCIOMERCATO PARMA PAGELLONE VOTO – Strano il destino del Parma. I ducali, dopo una straordinaria cavalcata, hanno ottenuto sul campo la qualificazione in Europa League ma a causa dell’Irpef (circa 300mila euro) pagata in ritardo. Nonostante i vari ricorsi, in Europa ci è andato il Torino. Il mercato della squadra di Ghirardi è stato condizionato proprio da questo episodio. Il presidente vuole cedere la squadra e intanto Leonardi è stato impegnato a non svendere il patrimonio della società. Sono partiti Schelotto (il Galgo era in prestito dall’Inter), Gargano (di proprietà del Napoli), Molinaro e Amauri (ai ‘rivali’ del Torino), Marchionni (Sampdoria) e soprattutto Marco Parolo, autore di 8 gol (ceduto alla Lazio). Sono stati ceduti anche Obi, Vergara, Rossini, Bajza, Munari, Jankovic e il giovane e promettentissimo Alberto Cerri. Cinque i titolari ceduti (tutto il centrocampo), rimpiazzati da De Ceglie, Jorquera, Lodi, Belfodil. Altri gli arrivi in casa ducale come quelli del secondo portiere Iacobucci che tanto bene ha fatto lo scorso anno a Latina, Bidaoui, Ristovski e Ghezzal, protagonisti di una buona annata in serie B, Mendes e Coda. Confermati Paletta, Cassano e Biabiany (quest’ultimo al centro di una incredibile vicenda di mercato con la cessione al Milan prima annunciata e poi cancellata a causa del rifiuto di Zaccardo). Uno dei grandi colpi di Leonardi però è stata indubbiamente la conferma di Roberto Donadoni. La permanenza del tecnico bergamasco è un segnale importante per la piazza e fa ben sperare per il futuro.

IL MIGLIORE ACQUISTO – Il migliore acquisto è quello di Ciccio Lodi. Il regista è stato protagonista di un buon inizio di stagione con il Genoa ma l’arrivo sotto la Lanterna di Gasperini è costato il posto al centrocampista e la conseguente partenza a gennaio. Tornato a Catania, Lodi non ha vissuto la sua migliore stagione nonostante i 2 gol segnati e le buone prestazioni collezionate nelle 19 presenze in rossoazzurro. Dopo la retrocessione in B, Lodi aveva espresso il desiderio di rimanere a Catania ma il rapporto a dir poco conflittuale con Cosentino ha consentito al centrocampista di Frattamaggiore di volare a Parma. Il desiderio di riscatto dopo una stagione andata a male è tanto e il Parma e Donadoni sperano tanto nel grande campionato di Ciccio Lodi.

LA PEGGIORE CESSIONE – La peggior cessione del Parma è quella di Marco Parolo. Il centrocampista ex Cesena ha lasciato l’Emilia per approdare alla Lazio alla corte di Stefano Pioli. Il calciatore, reduce dai Mondiali in Brasile, ha realizzato 8 gol nella passata stagione ed è stato uno dei tasselli fondamentali del Parma di Donadoni. Il suo dinamismo, la sua propensione ad offendere e a creare superiorità numerica in avanti, mancheranno quest’anno al Parma. Infatti, ceduto Parolo, al Parma è arrivato Jorquera (possibile l’ingaggio di Mariga, svincolato), un sostituto non all’altezza, almeno sulla carta del centrocampista azzurro. In rosa però sono presenti due elementi giovani e molto interessanti come Acquah e Josè Mauri e soprattutto il secondo può essere una delle sorprese della stagione e rimpiazzare degnamente Parolo.

LA POSSIBILE SORPRESA – In molti storceranno il naso ma la sorpresa della stagione potrebbe essere Ishak Belfodil. L’attaccante algerino reduce da una pessima stagione prima con la maglia dell’Inter e poi con quella del Livorno è in cerca di riscatto. Belfodil è tornato a Parma dove, con la partenza di Amauri, lo attende una maglia da titolare. L’algerino in terra ducale potrebbe ritrovare gli stimoli che lo hanno fatto arrivare a Milano, sponda nerazzurra, e che aveva perso nella seconda parte di stagione in Toscana.

VOTO 5,5 – Il mercato del Parma poteva essere indubbiamente migliore. L’aver confermato Donadoni alla guida tecnica della squadra è sicuramente un punto a favore della formazione crociata ma la cessione di mezza squadra titolare e alcuni rincalzi che potrebbero non essere all’altezza fa perdere gran parte del potenziale alla squadra gialloblù. Positive anche le permanenze di Paletta e Cassano e quella di Biabiany (da verificare con quale spirito si presenterà quest’ultimo dopo il mancato passaggio al Milan) ma i due Nazionali potrebbero non bastare al Parma per tentare nuovamente la scalata a quell’Europa League prima conquistata e poi svanita per 300mila euro.