Bari, Contini: «Mi sento un ragazzino»

Il neo-difensore biancorosso: «La scorsa stagione non l’ho digerita»

BARI CONTINI – Ha ancora qualche cartuccia da sparare Matteo Contini: il difensore, da poco arrivato al Bari, è nel momento forse meno esaltata della propria carriera. Il giocatore, dopo un paio di annate così così tra Avellino e Juve Stabia, adesso ci riprova in Puglia. Tanta la voglia di fare bene per lui, che ieri ha parlato al sito ufficiale del club bianconero, ma soprattutto la possibilità di trasmettere esperienza ad un reparto che sarà molto importante per la promozione in Serie A. 

UN REGAZZINO – Così Contini: «Mi sento ancora un ragazzino nonostante i miei 34 anni. Ho accumulato un po’ di esperienza. Ricordo positivamente l’annata ad Avellino dove ho avuto il piacere di essere allenato da Zeman. Al contrario, la scorsa stagione a Castellamare di Stabia non l’ho ancora digerita. Questo è stato anche uno dei motivi per cui ho scelto subito Bari. La difesa barese? E’ vero che sono il più grande ma questo non mi autorizza a pensare che sia io la prima scelta. Al di là di tutto, l’importante è che questo gruppo lavori sempre bene». Parole quasi da leader silenzioso quelle dell’ex Napoli. Vedremo quali saranno le gerarchie in campo.