2014
Atalanta, Bellini: «Pensiamo alla salvezza, poi chissà»
Il capitano della Dea: «Non penso alla panchina, mi rimetto in gioco»
ATALANTA BELLINI SERIE A – Gianpaolo Bellini è capitano e bandiera dell’Atalanta e si appresta a un’altra stagione in Serie A. Lo stesso Bellini poco fa ha dichiarato: «Credo che il segreto dell’Atalanta stia negli allenatori e nelle persone che lo gestiscono. La società ci crede e investe risorse per il settore giovanile. Bonaventura? Ci siamo visti da due giorni, non abbiamo ancora avuto occasione di parlare, è tranquillo di carattere e la scelta spetta solo a lui in accordo con la società».
ORGOGLIO – Bellini ha poi aggiunto: «Io sono orgoglioso del percorso che ho fatto e non ho rimpianti. Non ho mai nascosto che mi sarebbe piaciuta un’altra esperienza, ma sono qui da 16 anni e mi ritengo più che fortunato e sono contento di essere qui all’Atalanta. Non penso alla panchina per il futuro adesso, penso al campo e a stare bene visto che ho avuto tanti infortuni. Mi rimetto in gioco per giocare il più possibile, per il futuro spero di avere tempo per pensarci».
FEDERAZIONE – «L’Atalanta deve confermarsi su quello che ha fatto l’anno scorso e negli ultimi tre anni. Deve confermarsi come realtà solida in Serie A. Se poi saremo bravi a raggiungere la salvezza in Serie A allora potremo pensare anche a fare qualcosa di più. Credo che sia palese il bisogno di rinnovamento a livello federale solo che in Italia non sempre si ha la forza e la volontà per ripartire. Bisogna rifondare un po’ tutto ripartendo anche dai settori giovanili. Futuro ct della nazionale italiana? Sono tutti nomi buoni, ma non mi sento di fare un nome» ha concluso Bellini a Sky Sport.