Italia, Sacchi: «Senza l’odio non diamo il meglio»

ITALIA SACCHI NAZIONALE – Intervistato ai microfoni di Marca, Arrigo Sacchi, ex commissario tecnico italiano, ha rilasciato alcune dichiarazioni nei confronti della spedizione azzurra in Brasile, rivelatasi un fallimento senza eguali: «La Nazionale riesce a tirare il meglio di sé solamente in situazioni estreme, siamo sempre stati così, solo quando c’è odio attorno alla Nazionale riusciamo a giocare con gli occhi iniettati di sangue».

ITALIA – Sacchi prosegue: «Il protagonismo non ha mai combinato nulla. Prandelli? L’Italia non aveva equilibrio, un possesso palla gestito in quel modo non serve a nulla. Prima del gioco vengono le persone e a questa Italia sono mancate le qualità umane, serviva l’umiltà. Pirlo? E’ un grandissimo campione ma giocare ogni tre giorni lo danneggia. Spagna? Spero prosegue nel suo percorso, cacciare Del Bosque sarebbe da folli, il ricambio generazionale non manca».