2014
Italia, al Santuario di Nostra Signora di Aparecida in caso di qualificazione
MONDIALI ITALIA PRANDELLI – Sulle orme di papa Francesco, l’Italia potrebbe andare in pellegrinaggio alla Nostra Signora di Aparecida, patrona del Brasile: il ct Cesare Prandelli e lo staff stanno pensando di portare il gruppo azzurro presso il più grande santuario mariano del mondo, se si qualificasse agli ottavi di finale dei Mondiali. La distanza di 200km impone però un’organizzazione più articolata: una prima parte in pullman, poi a piedi, ma dovranno essere garantite le misure di sicurezza.
IL LUOGO – La notizia è stata lanciata dal “Corriere dello Sport”, che ha descritto la storia del luogo in questione: «La storia della Nostra Signora di Aparecida inizia nel 1717. Il conte di Assumar, don Pedro di Almeida e del Portogallo, governatore della Provincia di San Paolo e Minas Gerais, fa tappa nel villaggio di Guaratinguetá, durante il suo viaggio verso Vila Rica, l’odierna Ouro Preto. Alcuni pescatori sono incaricati di fornire il pesce per il banchetto d’onore da tenersi il giorno dopo. Tre di loro pescano con la rete prima una statua della Madonna senza testa, poi a una secondo tentativo, la testa mancante, e al terzo, una retata miracolosa di pesci. La statua rimane per 15 anni nella casa di uno dei pescatori, dove i vicini si riuniscono in preghiera. La devozione si diffonde pian piano per tutto il Brasile. Da qui la costruzione del santuario e la festa che si celebra il 12 ottobre».