Empoli, Sarri: «Dopo una vita in salita, ecco la mia festa in A»

Il tecnico azzurro: «Mi auguro di rivedere ancora Maccarone e Tavano»

SARRI EMPOLI SERIE A – Sull’edizione odierna de la Repubblica (fascicolo di Firenze) troviamo un’intervista al tecnico dell’Empoli Maurizio Sarri, al debutto in serie A. Ecco le sue parole: «Come mi immagino la serie A? Non me la immagino, finora l’ho vista solo in tv. Non so cosa mi aspetta. Sono preoccupato. Dopo i primi giorni di felicità per la promozione e per il completamento di un percorso individuale lungo e difficile, adesso c’è la preoccupazione di dover affrontare squadre che a livello di organizzazione non sono molto diverse da quelle di B, però hanno individualità importanti, giocatori che da soli possono fare la differenza».

MACCARONE E TAVANO – Su Maccarone e Tavano, ecco il pensiero di Sarri: «Se Maccarone e Tavano rimangono? Me lo auguro. L’idea è di mantenere anche in A l’ossatura della squadra che ha conquistato la promozione. Però tutto dipenderà dalle opportunità di mercato. L’obiettivo? Noi vogliamo fare un buon campionato e divertirci, ma sappiamo di essere una piccola realtà con un budget che era già piccolo in B, figuriamoci adesso. La serie A è una festa, e alle feste ci si va una volta ogni tanto. Per cui anche se dovessimo retrocedere non sarebbe un danno per nessuno. Sia chiaro, lotteremo in ogni partita come belve scatenate, però siamo consapevoli di affrontare qualcosa più grande di noi».