2014
Juventus, Agnelli: «Conte? Nessuno è indispensabile»
Le parole del patron bianconero sul futuro del tecnico leccese.
JUVENTUS CONTE AGNELLI – Intervenuto a Milano nel corso del “Wired Next Fest”, il presidente della Juventus ha evitato di fare un bilancio della stagione: «Si fanno a fine campionato, non è ancora terminato. C’è ancora una partita che ci può permettere di arrivare a 102 punti, mai raccolti in Europa finora. Platini? E’ simpatico, mi piacciono le sue battute. Quello che mi interessa è vincere. Dice che dovrà aspettare molto per premiarci? Può premiarmi anche un altro, ma in Europa siamo presenti, anche se lì è più difficile vincere», ha dichiarato Andrea Agnelli.
MESSAGGIO CHIARO – Ma il patron bianconero ha risposto anche alle domande sul futuro di Antonio Conte. A chi gli ha chiesto se non fosse indispensabile ha risposto: «Tutti importanti e nessuno indispensabile è un principio che si applica anche al calcio. Io sono il primo a non essere indispensabile, perché la storia della Juventus prescinde da me, da ogni singolo individuo».