2014
Bologna, Diamanti tuona: «Serie B? Colpa di Guaraldi!»
L’ex capitano dei rossoblu è tornato sulla retroscessione dei felsinei
BOLOGNA DIAMANTI – Ha lasciato il Bologna durante la finestra invernale di calciomercato per approdare nel campionato cinese ma, dopo la retroscessione matematica dei felsinei, Alessandro Diamanti è tornato a parlare della sua ex squadra. Il trequartista ha svelato un retroscena circa il suo trasferimento e non le ha mandate a dire al presidente Guaraldi, per Diamanti principale colpevole dei risultati negativi dei rossoblu.
COLPA DELLA SOCIETA’ – Ecco le sue parole riportate da gazzetta.it: «La mia cessione? Sono venuto a sapere che Guaraldi aveva chiuso la trattativa il 4 febbraio per i problemi economici del club. È stata una sua manovra. Retrocessione? La colpa è di tutti ma sopratutto della società. Guaraldi ha pagato l’inesperienza e il fatto di aver venduto ogni anno i migliori giocatori, tra l’altro sempre quelli con cui avevo legato di più. Ha impoverito progressivamente la squadra e ha chiesto consigli alle persone sbagliate. Il suo consigliere personale è un giornalista che fa radio per i tifosi e alla fine è normale se retrocedi».
ADDIO NAZIONALE – Diamanti ha parlato poi della mancata convocazione per i prossimi Mondiali: «Penso che Prandelli non mi avrebbe comunque chiamato per scelta tecnica. E sono partito in una situazione molto strana. Il 26 dicembre ho saputo che mi voleva il Guangzhou e il Bologna me lo ha comunicato il 3-4 gennaio. Dopo aver rifiutato tantissime squadre in 3 anni, per la prima volta ho detto che mi sarebbe piaciuto fare un’esperienza di vita con la mia famiglia e confrontarmi in un ambito internazionale. E mi attraeva anche il lato economico, non sono un ipocrita».