2014
La Roma sfodera una prestazione impressionante e si riporta a meno 5
La sintesi di Roma-Atalanta 3-1. Dallinviato allo Stadio Olimpico di Roma Massimiliano Bruno
SERIE A 33^GIORNATA ROMA ATALANTA SINTESI – I padroni di casa non sono più costretti a guardarsi le spalle dal rientro del Napoli, troppe le dodici lunghezze di distanza tra le due squadre, e possono quantomeno mettere pressione alla Juventus capolista mentre gli ospiti vogliono tornare a fare risultato dopo l’inatteso stop casalingo subito dal Sassuolo. Questi gli elementi principali della sfida tra Roma ed Atalanta, impegno valido per il trentatreesimo turno di campionato.
PRIMO TEMPO – Parte fortissimo la Roma alla ricerca del gol utile a sbloccare una gara insidiosa se si tengono in considerazioni le numerose assenze odierne: Gervinho fa ferro e fuoco nell’area di rigore avversaria dopo soli due minuti ma come spesso gli accade si perde al momento del tiro, conclusioni invece timbrata Maicon al 4’ da distanza siderale e capitan Totti da calcio piazzato al 6’ minuto. E’ Gervinho il più attivo in campo, all’11’ si accentra da destra e calcia verso la porta trovando un attento Consigli, al 12’ minuto il meritato vantaggio giallorosso: parte tutto da Dodò che sfonda sull’out sinistro, palla al centro che termina sui piedi di Taddei, il brasiliano calcia con potenza e batte Consigli facendo esplodere l’Olimpico. Segna ancora uno degli amati simboli del recente passato giallorosso, Roma indemoniata che sfiora immediatamente il raddoppio con Nainggolan prima e Totti poi. Primo squillo ospite al 22’: è un colpo da biliardo di Bonaventura che però non trova precisione, dopo un avvio segnato da ritmi impressionanti la partita si è normalizzata con la Roma che si riporta in zona Consigli soltanto al 33’ minuto con una punizione calciata da Ljajic e qualche istante dopo con un bolide di Maicon controllato dall’estremo difensore nerazzurro. Buona ripartenza dell’Atalanta al 40’ sull’asse Denis-Estigarribia, il paraguaiano serve per l’accorrente Bonaventura che calcia di prima intenzione ma trova una buona risposta di De Sanctis. Al 44’ il raddoppio della Roma: azione splendida sull’asse Totti-De Rossi, quest’ultimo serve Ljajic che a tu per tu con Consigli non può fallire. Prima frazione di gara giocata splendidamente da una Roma che non sembra avvertire il peso di assenze fondamentali del calibro di Benatia, Pjanic, Florenzi e Destro. Capolavoro Garcia.
SECONDO TEMPO – L’intervallo non cambia lo spartito: intensità e qualità messe in campo da questa Roma sono di un altro pianeta, ci prova subito un Taddei letteralmente scatenato ma il suo tentativo dalla distanza non trova precisione. Ospiti pericolosi al 5’ minuto: Dodò lascia un buco a sinistra dove si infila Denis che salta i centrali giallorossi ma al momento di battere a rete trova il clamoroso recupero di De Rossi. Al 18’ minuto la Roma fa tris con l’ennesima azione spettacolare della sua partita: Totti serve Ljajic con uno splendido colpo di tacco, il serbo lancia di prima intenzione Gervinho che non sbaglia a tu per tu con Consigli. Un vero spettacolo: dimostrazione di forza impressionante per una Roma sfortunata a trovare davanti al suo cammino la Juventus dei record, la banda Garcia per qualità ed aggressività inscenate nell’arco dell’intera stagione avrebbe meritato il bottino pieno. Partita che ha poco altro da raccontare: Bonaventura impegna De Sanctis al 25’ minuto, ci prova poi il solito combattivo Denis. Al 27’ minuto capolavoro di Ljajic che centra il palo con uno splendido colpo a giro, Gervinho poi si divora un’occasione clamorosa a porta vuota non riuscendo a sfruttare il perfetto assist di Dodò. Al 33’ minuto gli ospiti accorciano le distanze: cross di Benalouane, Maicon perde la marcatura di Migliaccio che stacca alto e batte De Sanctis con un potente colpo di testa. Gol valido per le statistiche: vittoria spettacolare di una Roma che mette pressione alla capolista Juventus impegnata sul difficile campo del Friuli. C’è ancora spazio per i brividi.
Roma 3-1 Atalanta
Tabellino
Roma (4-3-3): De Sanctis; Maicon (al 79’ Romagnoli), Toloi, Castàn, Dodò; Taddei, De Rossi, Nainggolan; Gervinho, Totti (al 74’ Bastos), Ljajic (all’86’ Ricci). A disposizione: Skorupski, Lobont, Jedvaj, Torosidis, Mazzitelli, Berisha. Allenatore: Rudi Garcia
Atalanta (4-4-2): Consigli; Benalouane, Stendardo (al 72’ Lucchini), Yepes, Brivio; Estigarribia (al 66’ Baselli), Migliaccio, Cigarini, Bonaventura; De Luca (al 58’ Livaja), Denis. A disposizione: Sportiello, Frezzolini, Bellini, Nica, Raimondi, Konè, Carmona, Giorgi, Betancourt. Allenatore: Stefano Colantuono
Marcatori: Taddei (R) 13’, Ljajic (R) 44’, Gervinho (R) 62’, Migliaccio (A) 78’
Ammoniti: Atalanta – Stendardo, Estigarribia, Cigarini
