Milan, Seedorf: «Non pensiamo agli altri, vinciamo per noi stessi!» - Calcio News 24
Connect with us

2014

Milan, Seedorf: «Non pensiamo agli altri, vinciamo per noi stessi!»

Avatar di Redazione CalcioNews24

Published

on

seedorf corre milan aprile 2014 ifa

Seedorf in conferenza: «Sono contento per El Shaarawy»

SEEDORF CONFERENZA STAMPA MILAN – Il Milan domani affronterà il Catania e oggi in conferenza stampa Clarence Seedorf ha dichiarato: «Abbiamo trovato quasi tutta la squadra fisicamente a posto. Quando poi trovi anche i risultati, bisogna dare continuità alla linea difensiva che sta facendo bene fin dalla partita contro la Lazio. Bonera funziona come terzino destro anche se non è il suo ruolo e le cose che funzionano vanno mantenute».

FILOSOFIE – Seedorf ha aggiunto: «La gestione da quando sono arrivato è la mia, non posso parlare di quella prima, potete giudicare il mio lavoro da quando sono arrivato, è inutile fare filosofie in questi casi. Devo fare molta strada per poter dare un’impronta di gioco alla mia squadra. Dalla prossima stagione sarà tutto impostato in maniera diversa. Dobbiamo cercare di vincere più partite possibili, ma non dipendiamo solo da noi stessi, noi siamo un club che punta per il massimo dei risultati».

MEXES – Seedorf ha poi dichiarato: «Balotelli sta mostrando una gran crescita sia sul campo che nella sua vita privata. Il suo comportamento verso gli arbitri mi è sembrato esemplare in questo momento. Non sono sorpreso da Mexes, lui ha ritrovato positivà e propositività da quando sono arrivato io, gli ho dato la fascia da capitano e oggi vediamo i frutti del lavoro con lui. Con grande personalità sta dando carattere alla squadra, sono contento per come si è comportato e ha lavorato su se stesso pure fisicamente».

EL92 – Seedorf ha concluso: «Non sono uno di quelli che vogliono gioire per il dispiacere degli altri, bisogna arrivare in alto per noi stessi e per i tifosi del Milan che meritano delle soddisfazioni, quindi non penso tanto a quanto fanno gli altri. Sono contento per El Shaarawy, Prandelli gli ha dato un importante segnale di fiducia e stima. Non è pronto per giocare perché sette mesi sono tanti se si parla di infortunio, non è solo il piede a dare problemi, è tutto il corpo che deve rispondere adesso».