Calcioscomesse, diminuita a 14 mesi la squalifica di Parisi

CALCIO TNAS PARISI – Il Collegio arbitrale del Tnas, presieduto da Ferruccio Auletta, ha depositato il lodo aibitrale che prevede la squalifica del calciatore Alessandro Parisi per la durata di 14 mesi e la ripartizioni delle spese degli onorari di 5000 euro oltre spese e Iva, divisa in 2/3 per la parte istante e 1/3 per la Federcalcio. L’ istanza che riguardava l’ accertamento e la declaratoria dell’ illegittimità e dell’ infondatezza della decisione della Corte di Giustizia Federale, presa il 26 luglio 2013, con cui era stato respinto il ricorso di Parisi contro la squalifica per 3 anni e 6 mesi, inflittagli dalla Commissione Disciplinare Nazionale del 16 lugli 2013, a seguito del deferimento del Procuratore federe del 4 luglio dello stesso anno per la violazione dell’ art. 7 commi 1, 2, 5 e 6 del Codice di Giustizia Sportiva in relazione alla gara Salernitana-Bari del 23 maggio 2009.

LA DIMINUZIONE – Alessandro Parisi, quindi si vede di fatto ridotta la sua condanna a 14 mesi. L’ ex di Messina, Bari e Tornino vede dunque con molta probabilità la fine di questa vicenda che lo vedeva iscritto nel registro degli indagati dal 2 aprile del 2012 per il famoso scandalo calcio scommesse.