2014
Napoli, Reina: «Stagione positiva, ma abbiamo qualche limite. Il futuro…»
Il portiere spagnolo ha parlato di svariati temi, tra cui il futuro, che, ad oggi, è sempre più lontano da Napoli
SERIE A NAPOLI REINA – Intervistato dai microfoni di Radio Kiss Kiss Napoli, Pepe Reina, portiere degli azzurri, ha commentato la classifica degli azzurri, sempre più lontani dal secondo posto: «Non molleremo fino alla fine, ci sono possibilità matematiche e quindi noi ci proviamo. Certo, è un obiettivo difficile da raggiungere. Però vogliamo quantomeno fare il record di punti della società in Serie A. Sono tanti gli obiettivi da raggiungere. Scudetto l’anno prossimo? La volontà è questa, ma le concorrenti sono tante».
AVVERSARI – Domenica, però, gli azzurri saranno di scena al Tardini di Parma, contro una squadra, quella ducale, che possiede molte individualità importanti, come Cassano: «Antonio non potrà essere fermato da un solo uomo, ma da tutti. Peraltro lui non è nemmeno l’unico giocatore pericoloso dei gialloblù, ne hanno molti altri. La stagione sin qui è stata positiva, sia per numeri che per mentalità. Abbiamo fatto molto bene e il record di punti in campionato alla portata lo dimostra. Siamo in finale di Coppa Italia e le campagne europee sono state buone».
PREGI E DIFETTI – Stagione positiva, offuscata, però, talvolta da prestazioni poco brillanti. E’ questo il limite principale secondo Reina:«Il bilancio tra le partite buonissime e quelle non positive deve essere ridotto. Per avvicinarci a Juventus e Roma dobbiamo limitare le prestazioni opache. Però va anche detto che la classifica non è tale per demerito nostro ma per merito loro, a cui faccio i complimenti. Pirlo? Lo abbiamo studiato e abbiamo provato a rendergli la vita difficile. Ma con questi campioni le punizioni diventano rigori: se calciate bene sono imprendibili».
FUTURO – Nessuna novità, invece, circa il futuro dell’estremo portiere spagnolo, che non ha voluto sbilanciarsi: «Devo tornare a Liverpool e a fine stagione e poi vedremo cosa accadrà. Al presidente ho risposto con un sorriso, di più non posso nè saprei dire circa il mio futuro. Per adesso voglio dare il massimo fino a maggio, poi vedremo il da farsi. Qui sto bene, la tifoseria è molto calda e mi ricorda la vita in Spagna. Vivere qua è piacevole, ma l’ultima parola spetta al club inglese. Il tweet in napoletano? Ero con amici napoletani e tutto è stato più semplice. La gara era sentita e questa squadra mi è entrata nel cuore: ho voluto ringraziare i tifosi».
MONDIALE – Con Valdes ko, le porte del posto da vice in Brasile si aprono per il numero 25 azzurro: «La sua situazione è particolare. C’è il Mondiale a giugno e non ha ancora rinnovato il contratto: ha il mio massimo appoggio, gli sono vicino. Titolare? Fino ad oggi Casillas è sempre stato il favorito, io farò il massimo per fargli cambiare idea. Callejon? Sta facendo benissimo, meriterebbe la Nazionale ma ci sono tantissimi giocatori forti. Anche Arteta ha vissuto la sua stessa situazione… Favorite? Tutte le big».