Icardi-Vidal, tutto in due minuti. Inter-Juve è 1-1

Accade tutto in due minuti a San Siro nel Derby d’Italia. Pareggio giusto

Pareggio per 1-1 tra Inter e Juventus nell’anticipo di lusso della terza giornata di Serie A. Partita sul filo dell’equilibrio, accade tutto nel giro di due minuti. Icardi, da poco subentrato a Taider, porta in vantaggio l’Inter al 73’, la Juve pareggia al 75’ con Vidal e nel finale sfiora la vittoria con Isla.

PRIMO TEMPO – Appuntamento numero 111 della storia tra Inter e Juve a San Siro. Primo Derby d’Italia per Mazzarri, che conferma la formazione annunciata con Taider preferito a Kovacic e Alvarez alle spalle di Palacio. Conte recupera Vucinic e lo affianca a Tevez nel canonico 3-5-2. I bianconeri provano a fare subito la partita ma il primo squillo è dell’Inter al 13’ con Nagatomo, che impegna Buffon con una gran botta al volo. Mazzarri riesce nell’intento di imbrigliare i campioni d’Italia, che si vedono con una certa pericolosità solo al 31’, quando  Pirlo vede l’inserimento di Pogba e lo lancia col contagiri, ma il francese calcia troppo debolmente e trova Handanovic attento sul primo palo. Al 33’ episodio da moviola: Lichtsteiner, già ammonito, usa le cattive per fermare Taider. Orsato non interviene e l’esterno svizzero viene così graziato, esattamente come accadde un anno fa allo Juventus Stadium. La formazione di Conte soffre le ripartenza dell’Inter e rischia al 42’, quando Alvarez ruba palla a centrocampo e innesca l’inserimento tempestivo di  Taider, ma a salvare tutto ci pensa Buffon.

SECONDO TEMPO – Conte lascia saggiamente negli spogliatoi un Lichtsteiner nervoso e lo rileva con Isla. Palacio ci prova di testa, ma non è la sua specialità e fa solo il solletico a Buffon. A metà ripresa Mazzarri gioca la carta Icardi, al posto di un positivo Taider. E’ proprio l’argentino a sbloccare il risultato, battendo con freddezza Buffon sull’assist di Guarin a cinque minuti dal suo ingresso in campo. Primo gol in maglia nerazzurra per il giovane bomber, che si conferma la bestia nera della Juventus, a cui ha segnato quattro gol nelle tre occasioni in cui l’ha affrontata. Nemmeno il tempo di esultare e la Juve pareggia con Vidal, che raccoglie l’assist di Asamoah e al volo trova l’angolino. Nel finale è Isla a cestinare il match-ball, calciando alle stelle la respinta di Handanovic sul colpo di testa di Vidal. Alla fine il pareggio, che vale un grande attestato di autostima per l’Inter e che potrebbe far scendere dalla vetta del campionato la Juve dopo un anno e mezzo, rispecchia quanto si è visto in campo.