E’ un Chelsea stellare, ma quante occasioni in uscita!

Undici tra trequartisti ed attaccanti, eccedenze anche a centrocampo: ecco la vetrina blues

La smobilitazione di Sulejman Kerimov ha infranto i sogni di grandezza dell’Anzhi aprendo le porte alla costruzione di un Chelsea da sballo: il colpo milionario di Willian (35 i milioni di euro serviti a chiudere l’operazione) e la grande operazione Eto’o completano una squadra già di per sé competitiva ai massimi livelli. Ora stellare, vediamo il perché.

ATTACCO DEVASTANTE: MA SONO IN TROPPI, UNDICI! – Il 4-2-3-1 di Josè Mourinho può contare su una linea di trequartisti impressionante, composta dai giovani fenomeni Hazard (classe 1991), Oscar (1991) ed appunto Willian, classe 1988 e nel pieno della sua evoluzione tecnica. I tre agiranno dietro un crack che risponde al nome di Samuel Eto’o, che smania per ritornare ad essere un calciatore di primissimo rilievo nel calcio che conta. I tifosi del Chelsea sono legittimati a sognare, anche perché ai titolari non mancano le alternative: il settore offensivo può ad oggi vantare attori del calibro degli spagnoli Juan Mata e Fernando Torres, del neoarrivo Andrè Schurrle (colpo milionario, prelevato dal Bayer Leverkusen per circa 25 milioni di euro), di affidabili pedine quali Victor Moses e Demba Ba fino ai giovani prodigio Kevin de Bruyne – segnalatosi con forza nelle prime battute dell’attuale stagione – e Romelu Lukaku, classe 1993 ed acquistato dal Chelsea all’età di 18 anni per la somma record di 22 milioni di euro. Insomma in attacco sono in troppi: undici calciatori per quattro posti sono evidentemente eccessivi e – nelle ultime bollenti ore di mercato – posso aprirsi scenari importanti in uscita. Dalle occasioni spagnole a, perché no, la possibilità di tentare – magari in prestito – l’assalto ad un centravanti dalle prospettive del belga Lukaku.

CENTROCAMPO: NON MANCANO LE OCCASIONI – I due candidati a giocare da titolari a protezione della difesa blues sono Lampard e Ramires: sono loro i calciatori più importanti dell’organico in grado di rivestire tale ruolo, nonostante un passato più offensivo. Entrambi possono tranquillamente spaziare qualche metro avanti all’attuale fetta di campo, ma nel Chelsea quella zona d’erba è già felicemente affollata. Un passo indietro dunque per due grandi calciatori, non mancano alternative più prettamente difensive: la potenza fisica ed atletica di Essien ed Obi Mikel, le caratteristiche totali del neoacquisto Marco Van Ginkel, calciatore classe 1992 che si è messo in luce nel campionato olandese per la sua abilità nell’abbinare fase d’interdizione a tempi d’inserimento. A completamento dell’organico i giovani McEachran e Chalobah, non impossibile pensare dunque ad occasioni di mercato dell’ultima ora per gli altri club, uno tra Essien ed Obi Mikel potrebbe lasciare il Chelsea a prezzi di saldo.

UNA DIFESA SUPER PER PUNTARE AL MASSIMO – Una rosa eccellente completata da un reparto difensivo altrettanto valido: a difesa del gigante Cech una linea a quattro composta da Ivanovic, capitan Terry, David Luiz e Cole. Difensori di livello assoluto e con un’esperienza internazionale da far invidia ai più: anche in questo settore non mancano le risorse alternative, vedi Azpilicueta e Bertrand sulle corsie laterali, nonché Gary Cahill e Kalas in qualità di marcatori centrali. Al Chelsea targato Mourinho bis dunque non manca davvero nulla per recitare il ruolo di protagonista assoluto in campo inglese così come sul palcoscenico internazionale: e se è vero che di solito i cavalli di ritorno non corrono e le minestrine riscaldate non sono buone come quelle originali, lo Special One è pronto – ancora una volta – a smentire tutti. Di certo il materiale non manca.