2013
Nagatomo e Palacio affondano il Genoa, l’Inter parte bene
A San Siro i rossoblù reggono 75 minuti ma crollano nel finale e l’Inter vince 2-0
Buona la prima per l’Inter di Mazzarri, che supera 2-0 a San Siro il Genoa. I nerazzurri sbloccano la partita nell’ultimo quarto d’ora grazie alle reti di Nagatomo e Palacio.
PRIMO TEMPO – Prima della partita è doveroso partire dal saluto di Dejan Stankovic al pubblico di San Siro, commosso per l’addio del serbo ai colori nerazzurri dopo nove stagioni e mezza e 326 partite. Mazzarri sorprende tutti e lascia in panchina sia Icardi che Kovacic, schierando a sorpresa Kuzmanovic titolare in un 3-5-1-1 molto accorto con Alvarez alle spalle di Palacio. Una punta anche per il Genoa, con Gilardino unico terminale nello schema ad albero di Natale di Liverani, alla prima panchina in A. L’Inter prova a fare subito la partita, ma il Genoa si difende con ordine e non concede spazi. Per mettere un po’ di paura ai liguri ci vuole un calcio piazzato, con Ranocchia che al 12’ conclude di poco a lato di testa sul corner di Alvarez. Al 26’ ci prova Jonathan, servito da Campagnaro, ma il diagonale del brasiliano ha solo potenza e si perde a lato. Solo tentativi sporadici per i nerazzurri, come quello dalla distanza di Kuzmanovic al 31’ senza fortuna. Sul finire del primo tempo si vede anche il Genoa, con il colpo di testa di Portanova che però non impensierisce Handanovic.
SECONDO TEMPO – A inizio ripresa Mazzarri gioca la carta Icardi, al posto di Kuzmanovic, e l’argentino impegna subito Perin con un colpo di testa centrale. I ritmi si alzano e al 58’ entrambe le squadre hanno l’occasione per sbloccare la partita. Prima un’ indecisione della difesa interista favorisce l’inserimento di Kucka che salta Handanovic, ma ci pensa Ranocchia a metterci una pezza sul suo cross. Sul ribaltamento di fronte è l’Inter e sfiorare il vantaggio con un tiro-cross di Guarin che Palacio non riesce a spingere in rete da zero metri. Il tap-in riesce invece a Nagatomo, che al 75’ tocca in rete di testa il cross di Jonathan che, complice la deviazione di Antonelli, aveva messo fuori causa Perin. Non c’è la reazione del Genoa, anzi è l’Inter a sfiorare il raddoppio all’82’ con Icardi che di testa coglie la traversa e con Ranocchia che impegna sempre di testa Perin. Nel recupero i nerazzurri riescono finalmente a mettere al sicuro il risultato con Palacio, che trasforma in oro l’assist di Guarin e fissa il definitivo 2-0.