2012
Juventus, Buffon: “Al mio addio non giocherò più in Italia. Conte, Del Piero e la Champions..”
JUVENTUS GIGI BUFFON DEL PIERO ASAMOAH NAPOLI ROMA MILAN CALCIOMERCATO CHAMPIONS LEAGUE CONTE – Il portiere della Juventus, Gigi Buffon, interviene davanti alle telecamere di Sky Sport 24 per una lunga intervista in cui spazia dal Campionato alla Champions League, passando per l’addio di Del Piero sino a commentare il proprio rinnovo e il termine della sua carriera: “Ci sono due-tre realtà che sono partite dietro di noi ma possono essere realtà molto combattive: Milan, Roma, Napoli. Specie quest’ultima sta giocando da tempo con lo stesso allenatore e modulo, sta lavorando bene e può essere un’ottima annata” esordisce Gigi.
Sull’assenza di Conte: “Il lavorone di Conte credo sia stato compiuto lo scorso anno, ha infuso in noi certezza, determinazione e convinzione, ha rivoltato come un calzino la squadra intera. I risultati ci hanno dato sicurezza nei nostri mezzi. Questo non vuol dire che lui non ci manchi anche quest’anno, uno come lui manca sempre”
Sull’arrivo di Asamoah: “L’inserimento di Asamoah è stato molto efficace. A volte quando fai salti in realtà diverse paghi dazio, ma lui si è inserito egregiamente anche come mentalità ma anche tecnicamente”
Quanto all’ Europa ritrovata: “La Champions mi è mancata molto, troppi mercoledì passati a guardarla in tv. Si vede bene dal televisore -scherza Gigi, ndr- ma ci mancava.. La voglia di combattere e sudare ce la porteremo dietro anche in Europa. Il Chelsea lo scorso anno ha compiuto un miracolo, Di Matteo ha dato una quadratura ottima e arrivata la vittoria.”
Buffon non poteva non parlare di Del Piero nel giorno della sua partenza: “Alessandro ha voluto intraprendere una nuova avventura, sarà un arricchimento per lui, non avrà alcuna difficoltà visto il personaggio. La sua carriera sarà ancora lunga, gli faccio un grande in bocca al lupo. Appena sbarcherà in Australia sono certo si cimenterà in qualche nuovo record”
Capitolo finale dedicato alla sua situazione contrattuale, con due anticipazioni: “Quando smetterò con la Juventus non giocherò in nessuna altra squadra in Italia. I mai poi non si possono dire, ma non ci sto nemmeno pensando. La mia condizione psicofisica è buona e quando deciderò che la mia carriera sarà finita non avrò rimorsi, so cosa ho dato e cosa ho ricevuto, so di aver fatto un’ottima carriera. Spero di vincere ancora ma cullo un po’di soddisfazione. Come detto non ho pruriti, ho una situazione congeniale qui, mi sento protagonista e ho un grande gruppo, ho tutto ciò che mi serve per essere felice e lo dimostro sul campo. Vedremo cosa mi proporrà la società, ci dovremo incontrare a breve, fino ad adesso c’erano altre cose a cui pensare”