2012
Napoli, Inler: “Sarà difficile batterci”
NAPOLI INLER – Gokhan Inler lancia il guanto di sfida alle rivali del Napoli, in tutte le competizioni che lo vedrà impegnato. Il centrocampista svizzero, contattato dai colleghi della Gazzetta dello Sport, ha fatto anche un accenno alla triste serata di Pechino, con la Supercoppa Italiana sfuggita dalle mani degli azzurri: “La squadra è più compatta, siamo quelli dello scorso anno tranne Lavezzi, ed abbiamo un allenatore che è il nostro valore aggiunto. Sarà difficile batterci. Da domenica si comincerà a fare sul serio. Le prime giornate sono sempre particolari, dobbiamo stare attenti. Sul piano personale, voglio il primo gol in campionato, visto che l’ultimo l’ho segnato con l’Udinese proprio contro il Napoli. Dobbiamo dimostrare sul campo di essere una grande squadra. Quest’anno non vogliamo trascurare nulla, compresa l’Europa League. Cosa resta della serata di Pechino? La delusione e l’amarezza di essere ritornati indietro senza la Supercoppa. Nell’insieme, l’esperienza è stata positiva, è stato bello vedere la Cina. Comunque, siamo calciatori e dobbiamo pensare solo al campo e, dunque, alla gara di Palermo per l’esordio in campionato. Insigne? Questo ragazzo mi ricorda molto Di Natale, gli somiglia tanto e gliel’ho anche detto. Ha fatto bene in B e avrà la possibilità di dimostrare quel talento anche in serie A. Chi vincerà lo scudetto? La Juve è favorita, anche se ogni stagione fa storia a sé. Milan ed Inter restano competitive, hanno preso giocatori giovani e saranno sempre grandi squadre. Zeman, con la sua Roma, potrebbe essere la sorpresa. Il calcioscommesse? È un argomento che non seguo e nemmeno m’interessa. Per me, il calcio italiano resta tra i più difficili e competitivi. Ed è stato questo l’unico motivo che mi ha spinto a giocare qui.“