2012
Palermo, Zamparini: “Simonian? Siamo ricorsi al Tribunale di Ginevra”
Il patron rosanero Maurizio Zamparini è intervenuto ai microfoni di Sky Sport 24 replicando alla richiesta dell’avvocato Enrico Sanseverino, il quale, per conto dell’agente di Pastore, Marcelo Simonian, chiede il sequestro dei beni del Palermo per la vicenda Pastore-PSG: “Il Palermo è sanissimo, non ha debiti con nessuno, sta per costruire lo stadio e il centro sportivo. L’avvocato ha sbagliato a dire che è una società in dissesto. Noi non solo abbiamo
denunciato Simonian per estorsione, ma abbiamo fatto ricorso al Tribunale di Ginevra per l’annullamento del contratto che secondo noi ci è stato estorto. Aspettiamo il pronunciamento. -annuncia come riportato da repubblica.it- Noi abbiamo chiesto al Tribunale di Palermo l’annullamento dei diritti economici che esistono solo in Sudamerica e non da noi. Il passaggio di Pastore al Psg è stato fatto con una risoluzione di contratto e un risarcimento. E’ una vicenda complessa, una diatriba che non doveva finire in tv. Sul diritto di opzione -continua a spiegare Zamparini- lui ci aveva fatturato 12 milioni e mezzo, ma quando è arrivato il momento di firmare ci ha fatto intendere che noi dovevamo modificare il suo compenso e ci ha chiesto 17 milioni. Noi abbiamo firmato e il giorno dopo lo abbiamo denunciato e chiesto l’annullamento del contratto. Il Palermo quest’anno ha un utile di di 7 milioni, nel 2010 aveva il passivo di 17 milioni di cui l’avvocato parlava, ma nella stagione precedente aveva un utile di 17 milioni. Tra l’altro la Fifa impedisce ai procuratori di prendere qualsiasi emolumento per le cessioni dei giocatori.
Aspettiamo i pronunciamenti per vedere se noi dobbiamo dare i soldi a Simonian”.