Juventus, Marotta: “Van Persie ottimo, ascolteremo Elia. La terza stella…”

Giuseppe Marotta, amministratore delegato della Juventus, ai microfoni di Sky Sport 24 ha rilasciato alcune dichiarazioni su diversi temi inerenti al mondo bianconero:

Non siamo riusciti a dormire dopo l’euforia di questi giorni per la vittoria del titolo nazionale. Abbiamo centrato un obiettivo incredibile alla luce di quanto si diceva a inizio stagione. Non è un traguardo raggiungibile da tutti. Io ho avuto la fortuna di entrare a far parte di una società, la Juventus, che di scudetti ne aveva vinti tanti.

Conte? Lui ha dato la svolta, ha avuto il merito di valorizzare al massimo le risorse disponibili. Questa è comunque una vittoria frutto del gruppo, se siamo riusciti a centrare l’obiettivo è merito dei singoli. Non ci sono state prime donne in questo gruppo, tutti hanno dato il massimo per raggiungere l’obiettivo. Top Player? Devono avere anche delle grandi capacità umane oltre che professionali. Niente bad boy? Come concetto di massima sì, in questo gruppo ho visto molta abnegazione da parte di tutti. I ragazzi non hanno mai mollato.

Terza stella? E’ un argomento importante ma delicato. Stiamo valutando attentamente queste situazioni insieme alla società, per noi è un fatto di grande rilevanza rimarcare come iniquo il comportamento che non ci permette di inserire una stella in più. Affrontiamo con rispetto questo argomento. Rivendichiamo i nostri diritti sul campo.

Van Persie? E’ uno dei migliori attaccanti mondiali in circolazione. Il giocatore oggi è dell’Arsenal, ha ancora un altro anno di contratto e dunque non è giusto parlare su di lui. Posso soltanto rinnovare la stima per il calciatore, farebbe comodo a tante squadre di livello mondiale.

Non abbiamo assolutamente voglia di smantellare il gruppo, ma è giusto inserire una-due ciliegine sulla torta.

Meireles e Mikel? Hanno le caratteristiche da giocatori della Juventus, ma in questo momento non mi sento di fare nomi. Sarebbe scorretto nel confronto dei due club inglesi. Posso dire che stiamo attenti a diverse situazioni sul mercato. Ci impegneremo, la società vuole ancora migliorare questo gruppo.

Elia in uscita? Sembra paradossale, ma l’anno di ambientamento sarà molto importante per la crescita di Eljero. E’ un ambiente diverso dalla Bundesliga. Noi siamo disponibili ad accontentare le richieste dei giocatori qualora vogliano andare via, ma al momento non ne abbiamo ancora parlato: siamo concentrati sulla finale di Coppa Italia contro il Napoli. Se ci dovesse chiedere esplicitamente una cessione, vedremo di accontentarlo.

Borriello? Abbiamo innanzitutto un diritto di riscatto entro una certa data: sono valutazioni che andremo a fare dopo la finale di Coppa Italia, come per Matri. Ha trovato poco spazio nella Roma, alla Juventus è stato decisivo in diverse occasioni nel finale di stagione. Per un attaccante fare gol è l’obiettivo principale.

Higuain, Suarez o Van Persie? Le percentuali del sondaggio sono le espressioni delle valutazioni dei vostri utenti. Sono sicuramente tre calciatori importanti, ma tutto dipende dalle dinamiche di mercato. Se Mou non vuole privarsi di Higuain, sarà difficile ad esempio portare a termine la trattativa”.