2012
Fiorentina, Guerini: “I ragazzi hanno difeso il loro orgoglio”
Intervenuto ai microfoni di “Sky Sport”, Vincenzo Guerini, allenatore ad interim della Fiorentina in queste ultime due partite di campionato, ha commentato al salvezza ottenuta in seguito all’1-0 contro il Lecce. Queste le sue parole: “Non ho fatto in tempo a farmi essere antipatico da parte loro. Non ho portato assolutamente in salvo la Fiorentina. Qui c’è il lavoro fatto da due allenatori durante l’anno e nel secondo periodo con Rossi avevamo trovato un assetto importante. La squadra è andata a vincere a Roma e Milano, facendo anche risultati importanti, come a Parma. Abbiamo salvato la faccia dalla brutta figura di doverci giocare il tutto per tutto contro il Cagliari. Devo fare i complimenti ai ragazzi che hanno giocato in condizioni fisiche disastrose, da Behrami, che da tre mesi non si allena, a Kharja, fino a Felipe, che non ha mai giocato, a Marchionni che ha giocato fuori ruolo. Davvero, complimenti a questi ragazzi. I problemi della Fiorentina? A tempo debito la società parlerà. Tutte le squadre hanno avuto problemi, soprattutto a giocare 5-6 partite ogni tre giorni. Non avevamo allestito una rosa ampia per affrontare l’Europa, dunque ci siamo trovati un po’ in difficoltà. Io ho fatto leva sull’orgoglio dei ragazzi, anche sulle critiche ricevute dopo l’episodio di Delio Rossi. Ho detto a loro che ci guardano tutti, tutti ce l’avevano con loro, e di lasciare il campo a testa alta e ci sono riusciti. La squadra dopo la batosta contro la Juventus ha tirato fuori molto orgoglio. Difficoltà a giocare davanti ai propri tifosi? Ripeto, io ho fatto poco, la squadra ha dimostrato di fare bene fuori casa dopo la sconfitta contro la Roma, soprattutto con Roma e Milan. È difficile capire come questa squadra abbia onorato la maglia fuori casa e sia invece impaurita e timorosa in casa. È un fattore probabilmente psicologico”.