2011
Juventus, Conte: “Con Alex tutto ok, Vucinic gioca centrale”
Intervenuto in conferenza stampa, Antonio Conte, allenatore della Juventus, ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito alla partita di domani contro il Genoa al Juventus Stadium.
Inevitabile un commento su Alessandro Del Piero e la separazione gia` annunciata a fine anno con la Juventus: “Se segna Del Piero viene giu` lo stadio? Speriamo… Sono contento sempre se segna qualcuno e ci faccia vincere la partita, questa e` la cosa piu` importante. Al di la` della soddisfazione personale restano i punti della squadra e la vittoria penso che sia al di sopra della gioia personale. Come sta Del Piero? Io vi posso dire come sto io, che oggi sono un po’ raffreddato ed ho un abbassamento di voce, quindi c’e` da preoccuparsi… Ale sta bene, si e` allenato bene tutta la settimana, come fa di solito, come sempre. Lo vedo molto sereno, molto carico, voglioso… c’e` molta serenita` da parte di sua e di tutto l’ambiente. Come gestire Del Piero? Io devo pensare da allenatore, da parte mia non cambia niente con Alessandro. Con lui ho un rapporto diretto e sincero, ci parlo in maniera diretta. Ci ho parlato e gli ho detto che da parte mia non e` cambiato niente. Io ragiono solamente da un punto di vista tecnico, ed il minutaggio che gli daro` dipende da quello che vedo sul campo e dalle condizioni sue. Sono contento se entra negli ultimi 20-25 minuti e risulta determinante, vuol dire che sta bene e che ho fatto il cambio giusto”.
Parlando invece della situazione fisica di Gianluigi Buffon, che molto probabilmente non sara` disponibile contro il Lecce, ma forse anche per sfide successive: “Buffon come sta? Ha preso una botta alla clavicola. Ieri ha fatto degli esami, che hanno escluso qualsiasi tipo di lesione. Adesso parlero` con lui e voglio valutare in maniera molto serena con lui il suo recupero in vista delle tre gare ravvicinate e poi prenderemo delle decisioni assieme”.
Sulla gara contro il Genoa: “Rischi di domani? Sappiamo di affrontare un avversario molto forte tecnicamente, con ottimi giocatori. Era partit molto bene in campionato, era in testa alla classifica con noi, e poi ha avuto due battute d’arresto consecutive a Chievo ed a Parma. Ha ripreso il cammino con il Lecce. Ci aspettiamo un avversario comunque forte, ma chi affronta la Juventus fara` sempre una partita di grande attenzione e concentrazione. Ci riempie di soddisfazione questo, le squadre hanno iniziato di nuovo a rispettarci, questa e` la cosa importante”.
Parlando dei moduli della Juventus: “Sono stato visto come un fondamentalista, ma ho sempre detto che non contano i moduli, ma la determinazione e la convinzione che facciamo vedere in tutte le partite. Sono partito con certi giocatori, altri sono arrivati una settimana prima della chiusura del mercato, come Vidal. Ogni allenatore deve valutare la sua rosa e cercare di capire le caratteristiche dei singoli e poi fare le proprie decisioni. Quest’anno per la prima volta ho avuto la fortuna di poter contare su centrocampisti che mi consentono di avere due soluzioni di gioco. Questo per noi e` fondamentale, perche` non diamo punti di riferimento. Con i tre centrocampisti sicuramente aumentiamo l’intensita` di gioco, di azione. A Verona, giusto per dare un dato, ci hanno detto che siamo stati rinunciatari, ma per 84′ siamo stati nella meta` campo avversaria. Non e` il modulo, ma l’atteggiamento, che poi porta a vincere ed a fare qualcosa di propositivo e questo e` molto importante. L’interesse della Juventus viene prima di tutto e noi dobbiamo lavorare in funzione di questo. Sono sereno, non veniamo da annate strepitose, non ci possiamo permettere divagazioni particolari”.
Sulle condizioni di Vidal: “Vediamo, valutiamo. Ripeto, abbiamo tre appuntamenti ravvicinati molto importanti e dietro ci sono giocatori che possono giocare e fare la loro bella figura. Faremo scelte serene e guarderemo a presente e futuro”.
Sul possibile impiego sulla fascia di Mirko Vucinic: “Sono situazioni che andiamo a vedere di volta in volta, che fanno parte di un lavoro settimanale. Mirko sta facendo bene da attaccante centrale, giochera` da attaccante centrale”.
Infine, un commento su chi fara` giocare sugli esterni: “Estigarribia ed Elia, piu` passano i giorni e piu` si integrano con i compagni e con la nostra organizzazione. Sono quei giocatori che vanno visti all’opera. Elia ha avuto la sua occasione col Catania, magari la avra’ nuovamente col Genoa o in una delle altre partite. Ancora non ho deciso se schierare Estigarribia dall’inizio col Genoa, sicuramente ha tutte le caratteristiche per fare bene”.