Allegri: “Per il rinnovo mancano le firme. De Rossi e Hamsik…”

Lunga intervista di Massimiliano Allegri ai microfoni del “Quotidiano Sportivo – QS”, supplemento de “La Nazione” ed “Il Giorno”. Il tecnico del Milan, fresco della vittoria in Champions League contro il BATE Borisov, ha rilasciato dichiarazioni a 360 gradi, commentando piu` tematiche relative all’ambiente dei rossoneri, dal suo futuro, agli obiettivi stagionali, fino al mercato.

Sulla stagione in corso e gli obiettivi: “Se sapevo che quando il Milan non perde le prime tre gare di Champions arriva almeno in semifinale? No, veramente l’ho appreso da pochissimo. E’ un dato statistico importante e che può darci fiducia, ma credo sia difficile arrivare in fondo. Però se finiamo primi nel girone… Quanta distanza c’e` col Barcellona? Adesso la squadra catalana è la più forte ed è pure quella che pratica il calcio migliore. Però poi la partita la si deve giocare, e noi a Barcellona, almeno per venticinque minuti, ci siamo espressi bene. E se avessimo sfruttato meglio la fase offensiva potevamo andare sul 2-0. Purtroppo abbiamo subìto due reti per eccessivo rilassamento… Appagamento e difficolta` nel ripetersi in campionato? Non credo, in questa società  ci sono tutti i presupposti per rivincere. Piuttosto andrebbero analizzate tutte le situazioni capitate dal 12 luglio ad oggi: una preparazione ad hoc per la finale di Supercoppa, il successo contro l’Inter, il calo di tensione, la sosta forzata e soprattutto gli infortuni. Tanti problemi che tutti insieme hanno causato la mancanza di risultati nonostante le buone partite. Resto dell’idea che ci mancano diversi punti, abbiamo giocato male solo a Torino con la Juventus. Se Berlusconi mi ha mai rimproverato? Ma no, io con lui ho un ottimo rapporto e quando telefona mi fa davvero piacere. Ma rimproveri mai…”.

Per quanto riguarda i singoli, Allegri dedica alcune battute: “Il caso Cassano in estate? Si è scritto di tutto, quella del peso è una “bischerata”. Antonio aveva solo bisogno di fiducia e il Milan gliel’ha data, soprattutto in un reparto dove c’è grande competizione. Come si cura Ibrahimovic? Zlatan è come tutti. Serve un po’ il bastone e un po’ la carota. Non vuole mai perdere e a volte lo si responsabilizza più del dovuto. Ma resta un campione in grado di fare la differenza. Boateng? Milano è una città  che offre tanto e dove si dice di tutto. Lui deve solo imparare a gestire la sua vita privata, al resto non va dato eccessivo peso. Inzaghi fuori dai giochi? E’ una scelta, Pippo è reduce da un infortunio. Ha 38 anni ed è fermo da tanto. Però potrà  tornare utile. Gattuso? Io spero che rientri al più presto. E’ un ragazzo d’oro e tutti lo aspettiamo”.

In estate si e` parlato di Mister X a centrocampo ed Allegri ai nomi fatti dal giornale risponde: “De Rossi, Hamsik e Montolivo? De Rossi è uno dei migliori centrocampisti al mondo, ma noi abbiamo giocatori importanti. Hamsik ha enormi qualità  e ha il gol nella gamba…Ma non dico di più”.

Tornando sugli esiti stagionali: “Chi vincera` lo scudetto? Il Milan. La Champions? Difficile dirlo. Però penso che il Milan potrà  fare molto bene…”.

Infine, una battuta sul suo contratto: “Il rinnovo contrattuale? Quando la società  mi chiamerà . Abbiamo già  parlato, e c’è stata la stretta di mano. Adesso mancano solo le firme, più avanti le metteremo…”