2011
Roma, Osvaldo: “Mai tanta fiducia in Italia”
Pablo Osvaldo continua a segnare a raffica con la maglia della Roma.
L’Atalanta è la terza vittima consecutiva dell’attaccante italo-argentino, che ai microfoni di Sky Sport confessa di trovarsi molto bene con i suoi nuovi compagni: “Mai un campionato cominciato meglio? E’ andata bene anche all’Espanyol, in Italia no, anche perchè questa fiducia non me l’aveva mai data nessuno – ha dichiarato Osvaldo – . Il gioco d’attacco della Roma? Sicuramente favorisce gli attaccanti, pressiamo alti e recuperiamo palla quasi sempre nella metà campo avversaria rimanendo vicino alla porta. Per noi attaccanti è importante, ci stiamo abituando e partita dopo partita stiamo facendo meglio. Quanto mi sta aiutando Totti? Giocare con Francesco per me è un onore, avere Ã? la fortuna di stare in campo con lui mi fa piacere, perchè è un fuoriclasse e quando giochi con questi giocatori è tutto più semplice. Spero di poter stare tante partite accanto a lui. Che effetto fa la Curva Sud? Bellissimo, segnare sotto quella curva e vedere tutta quella gente esultare è un’esperienza veramente bella e spero di poter andare tante volte sotto quella curva. Borriello? Con Marco abbiamo un rapporto normale, è un bravissimo ragazzo. Penso che lui debba continuare a stare tranquillo e si è visto che possiamo giocare tutti, non si sa mai chi è titolare e chi va in panchina. Sta facendo bene, è importante avere gente di qualità come lui, Bojan e Borini. E’ bello perchè esce uno, entra un altro e non cambia nulla, siamo tutti attaccanti bravi. Lui deve stare tranquillo e sfruttare l’occasione. Comincia un altro campionato? Penso che ci voleva del tempo, non siamo partiti benissimo ma penso che nelle prime giornate non abbiamo avuto fortuna. Ci voleva e ci vuole ancora pazienza, mancano dettagli ma penso che abbiamo una squadra per fare grandi cose. La classifica? Penso solo alla Roma, dobbiamo far bene noi sperando che le altre squadre perdano punti. Il campionato è appena iniziato, dobbiamo pensare a migliorare il gioco e a vincere le partite pensando una gara alla volta.”