2011
Fiorentina, Cerci: “Non paragonatemi a Balotelli”
Alessio Cerci, esterno della Fiorentina, si è concesso ai microfoni de ‘La Gazzetta dello Sport’. Il laterale non vuole sentire paragoni con Mario Balotelli: “Ho avuto qualche reazione sbagliata, ma può capitare. Col Parma non volevo uscire, volevo fare un altro gol e divertirmi. Prometto che non prenderò più multe, perchè so che Mihajlovic è una persona importante per me e che mi vuole bene. Mi infastidisce esser paragonato a Balotelli, perchè io non sono come lui. Mi vogliono far passare per quello che non sono, ma chi mi conosce bene sa come è il vero Cerci, nè un ribelle e nemmeno rompiscatole. Tornare in Europa è l’obiettivo primario e se battiamo la Lazio questa diventa una storia seria. Anche perchè Jovetic mi ha lasciato a bocca aperta e non c’è traccia del suo grave infortunio nel suo modo di giocare oggi. Nazionale? Per uno bravo il posto si trova sempre, persino in Nazionale. Io però non ho dimostrato ancora niente e prima di tutto devo diventare un giocatore imprescindibile per la Fiorentina. Erede di Bruno Conti? Lo ringrazio per avermi indicato come suo erede, ma in comune abbiamo solo il piede sinistro. Tra l’altro lui ha vinto tutto e io ancora niente”.