Lazio, Reja: “Volevamo vincere. Hernanes migliora”

Intervistato ai microfoni di “Sky Sport” dopo il pareggio contro il Palermo, Edy Reja, allenatore della Lazio, ha analizzato cosi’ la prestazione dei suoi ragazzi all’Olimpico: “I tifosi? Anche nelle settimane precedenti quando ci sono state le gare, i tifosi hanno supportato la squadra, poi nel finale ci sono stati dei fischi. I ragazzi oggi hanno giocato, hanno dato tutto, creato anche 3-4 opportunita’. Il Palermo ci ha fatto soffrire, sono una squadra ben organizzata e forte sul piano della corsa. Abbiamo provato ad allargare il gioco, abbiamo giocato tutto il secondo tempo nella loro meta’ campo. Speravamo di poter conseguire la vittoria. Hernanes? Proviamo spesso il suo tiro dalla distanza, ma oggi era la terza gara consecutiva e deve anche un po’ tirare il fiato. I quattro cambi? Sta ritrovando la condizione. E’ un momento un po’ particolare, anno scorso aveva piu’ spazio con una punta sola, quest’anno con meno spazi e due punte deve ancora trovare la posizione giusta. Oggi ed a Cesena ha fatto bene, sta migliorando. Brocchi? E’ un giocatore col cambio di passo a centrocampo, cosa che non hanno i vari Matuzalem, Ledesma ed Hernanes, e la squadra ha giovato dal suo ingresso. Bilancio sull’amarezza? Sono fiducioso e convinto che possiamo fare bene. Con me? Eh, certo!”.

Sentito poi ai microfoni di “Mediaset Premium”, Reja ha aggiunto: “La cornice? La cornice e’ buona, buonissima. Oggi sono stati bravi all’inizio. Hanno applaudito ed accompagnato la squadra fino alla fine, che e’ un aspetto molto importante, al di la’ della mia situazione che non mi aspetto che tutti siano da parte mia, soprattutto quando mancano risultati come oggi o domenica. Oggi ho avuto anche manifestazioni di affetto, ma anche durante la settimana. Ho avuto un momento particolare, di sconforto per i mancati risultati, lo strascico dell’anno scorso. Un momento di amarezza, rientrata immediatamente, e siamo pronti a riprendere il cammino come e’ sempre stato”.

Sentito anche ai microfoni di “Rai Sport”, Reja ha aggiunto: “In un momento di amarezza mi ero messo in discussione, ma il profondo affetto e il sostegno che sia i ragazzi sia il presidente mi hanno mostrato mi ha fatto cambiare idea, e grazie a loro sono rimasto”.