Evra: «Non voglio finire la carriera, senza vincere con la Francia»

«Gruppo giovane ma con carattere. Bisogna giocare con umiltà»

Patrice Evra, difensore della Juventus, resterà per altri due anni in bianconero: «Vivo il presente e non so cosa accadrà in futuro. Ho rinnovato con la Juventus per altri due anni, ma non ho intenzione di prendere in giro nessuno: se dovessi cominciare a togliere la gamba, smetterei. Però non voglio finire la mia carriera, senza prima aver vinto qualcosa con il mio paese. Europei? Avremo tante assenze, ma se ciò ci ha ndebolito lo sapremo solo alla fine del torneo. Bisogna aver fiducia in tutti i giocatori della rosa» queste le parole del calciatore a Telefoot.

SITUAZIONE FRANCIA – «Varane? Sarà più difficile senza di lui, è un pilastro della nostro difesa e sappiamo che è con la difesa che si vincono i tornei. Mi dispiace tanto per lui, speriamo di renderlo felice vincendo la competizione». Evra infine parla dello spareggio per la qualificazione ai mondiale del 2014: «Prima del ritorno la gente aveva già tirato fuori le ghigliottine ed erano pronti a levarci i passaporti. La Francia deve ritornare ad essere vincente, come il suo allenatore. Per farlo bisogna giocare tutte le partite con umiltà, altrimenti si viene messi al muro. Se lo facciamo, possiamo fare grandi cose. Questa squadre è giovane, ma ha grande carattere»