Colpo di scena: Tare aggancia Ventura!

Lotito blocca Prandelli per motivi di bilancio, ipotesi de Boer

Pareva tutto fatto per il passaggio di Cesare Prandelli alla Lazio. Invece no. L’ex commissario tecnico azzurro non ha ancora firmato con i biancocelesti e nelle ultime ore si fatta largo una voce: il direttore sportivo della Lazio Igli Tare starebbe spingendo per la firma di Giampiero Ventura, ex tecnico del Torino bloccato al bivio con la Nazionale. Se Prandelli è una scelta esplicita di Claudio Lotito, Ventura è l’uomo che in questo momento starebbe spingendo Tare: un’occasione, a dirla tutta, di cui fino a qualche giorno fa nessuno aveva parlato perché non c’erano possibilità. Se Ventura infatti pareva il prossimo c. t. della Nazionale, Prandelli era a un passo dalla Lazio. Nelle ultime ore però la candidatura dell’ex granata è stata un po’ stoppata per motivi politici e si è fatta largo quella del tecnico della Sampdoria Vincenzo Montella. Da qui l’intreccio che rischia di far scoppiare un nuovo caos, perché ad oggi in casa Lazio non è stato ancora ancora il successore di Simone Inzaghi. Una decisione però dovrà arrivare a stretto giro.

LAZIO: IDEA DE BOER, LOTITO FRENATO DAL BILANCIO – Un vero e proprio caso secondo qualcuno, visto che Tare continuerebbe a lavorare per il prossimo allenatore che se la scelta ancora non fosse stata fatta: dopo Jorge Sampaoli, nelle ultime ore, è spuntata la candidtura di Ventura, ma prima ancora quella dell’ex Ajax Frank de Boer, su cui però a dirla tutta ad oggi ci sarebbero ben poche possibilità. Mentre Tare lavora, Lotito è invece fermo: doveva annunciare in questi giorni Prandelli e non l’ha fatto per motivi di bilancio. L’ex c. t. costerebbe 2 milioni di euro netti a stagione, ma la Lazio quest’anno ha già messo a bilancio due allenatori, Stefano Pioli e Simone Inzaghi, senza contare la pendenza non ancora risolta con Vladimir Petkovic, attuale c. t. della Svizzera, per circa un milione di euro insoluto. Potesse risparmiare quei soldi, Lotito lo farebbe, mentre Tare, come riporta Il Messaggero, non si rassegna all’ipotesi Prandelli.