Tempi lunghi per il processo Fifa | GdS

Slitta al 18 novembre l’inizio del processo ai 14 dirigenti incriminati

Ancora un rinvio per il processo ai 14 dirigenti incriminati nello scandalo che ha coinvolto la Fifa lo scorso maggio per reati di riciclaggio, associazione a delinquere e corruzione. Il motivo? Affinché possa iniziare il dibattimento è necessaria la presenza di tutti e 14 gli imputati presso l’aula del tribunale di Brooklyn che ha la giurisdizione sulla vicenda. Allo stato attuale undici di loro sono ancora all’estero, nei loro paesi di origine, e stanno facendo valere con i loro avvocati, il loro “diritto” per non essere estradati negli Usa da paesi come ad esempio la Svizzera, il Paraguay, l’Argentina e Trinidad Tobago.

GIORNO DEL RINGRAZIAMENTO. Raymond Dearie, il giudice designato per questo caso, durante l’ultima udienza in cui era presente l’argentino Alejandro Burzaco, l’ex dirigente di una società di marketing coinvolta nello scandalo, ha rimandato il processo al prossimo 18 novembre, giorno precedente la rinomata festa de il Giorno del Ringraziamento. Seccato per la lungaggine del processo, Dearie ci ha scherzato su :«Mi sa che stiamo parlando di tacchini per quanto riguarda la prossima udienza».