2015
Fassone: «Inter, non me l’aspettavo»
L’ex d. g. avrebbe pagato un difficile rapporto con tutta la dirigenza
Non deve averla presa bene per niente Marco Fassone, da ieri ufficialmente non più il direttore generale dell’Inter: l’ex dirigente di Juventus e Napoli, nel giro di poche ore, è stato liquidato da Erick Thohir. Si parla di malumori dovuti al mercato: i nerazzurri non si aspettavano di concludere la sessione estiva con il bilancio in passivo di 18 milioni di euro dopo le raccomandazione della UEFA sul Fair Play Finanziario, per questo hanno scelto di cambiare. Fassone però, intercettato oggi, ha detto di essere sorpreso dalla decisione dell’Inter: il rosso di bilancio era una mossa concordata con il presidente, nulla di nuovo sotto in sostanza al sole.
INTER: LA VERITA’ DI FASSONE – «Non me l’aspettavo: un mercato in passivo di 18 milioni di euro, è vero, ma tutto concordato col presidente», le parole di Fassone riportate da Il Giornale. Secondo La Stampa invece Fassone non sarebbe stato altro che il “parafulmine” per alcuni attriti interni alla dirigenza nerazzurra, pagando soprattutto il difficile rapporto sia con Erick Thohir che con Massimo Moratti, che avrebbe subito assecondato il suo allontanamento. Una scusa insomma per provare a dare maggiori responsabilità a Michael Bolingbroke.