Inter, l’ultima idea: Mancini manager?

Al vaglio una soluzione ponte per valutare con calma il post-Fassone

Tutto come previsto: ieri l’Inter ha annunciato l’addio di Marco Fassone. Giornata intensa per l’ormai ex direttore generale nerazzurro, che in tarda mattinata è arrivato ad Appiano Gentile per ritirare i propri oggetti personali e per salutare tutti i dipendenti presenti. Apparso visibilmente dispiaciuto, Fassone ha rivolto alla squadra e a Roberto Mancini un discorso, commuovendosi e lasciandosi andare a qualche lacrima. Nuovo scossone, dunque, per l’Inter: il patron Erick Thohir ha così deciso di affidare le chiavi della società a Michael Bolingbroke, ex amministratore delegato del Manchester United.

GLI SCENARI – Mentre Fassone discute con il club della sua buonuscita, si pensa a James White come possibile successore ad interim. Il braccio destro del Ceo nerazzurro potrebbe seguire, dunque, l’organizzazione e la situazione infrastrutturale della Pinetina, mentre il vicepresidente Javier Zanetti e il direttore sportivo Piero Ausilio continueranno a restare vicini alla squadra. Tra l’altro nelle prossime settimane, come riportato da Tuttosport, si comincerà a lavorare al rinnovo dei due dirigenti. Bolingbroke, invece, seguirà più da vicino i lavori in Lega Calcio.

LE OPZIONI – Tutto in attesa di trovare una nuova figura: si parla di Franco Baldini (Tottenham), Giovanni Gardini (Hellas Verona) e Pierpaolo Marino (ex Atalanta). Secondo La Gazzetta dello Sport, in lizza c’è anche Roberto Zanzi (ex Bologna). Si sta attenuando, infatti, l’ipotesi Cordoba, mentre come soluzione ponte si valuta Massimo Cosentino per le questioni più tecniche e Michael Williamson per quelle politiche. Si rincorrono voci anche su Roberto Mancini, per il quale si sta pensando ad un ruolo più grande: non semplice allenatore, ma manager all’inglese. Il suo raggio d’azione potrebbe, dunque, ampliarsi, ma ne se discuterà con calma. Nel frattempo si valuta l’ipotesi Seat per la fornitura di vetture alla società nerazzurra.

IN BILICO – Infine, crescono le indiscrezioni sul possibile ritorno in Argentina di Rodrigo Palacio: Mancini non intende privarsi del suo attaccante, soprattutto a gennaio. Se, dunque, il Boca Juniors decidesse di fare sul serio per il calciatore argentino, dovrà presentare un’offerta durante la sessione invernale di calciomercato, altrimenti potrebbe, secondo il Corriere dello Sport, discutere con il giocatore del trasferimento a fine stagione, visto che il contratto è in scadenza nel 2016.