Fiorentina ko: il Basilea espugna il Franchi dopo il rosso a Gonzalo

Decisive le reti di Kalinic, Bjarnason ed Elneny: espulso Gonzalo Rodriguez

Il gol di Kalinic ad illudere il popolo del Franchi, poi l’espulsione di Gonzalo Rodriguez ed il sorpasso del Basilea firmato Bjarnason ed Elneny: la Fiorentina cade alla sua prima d’Europa League e lo fa davanti al suo pubblico, ad ogni modo buona la prova complessiva mostrata dagli svizzeri.

PRIMO TEMPO – Sousa sceglie Blaszczykowski dal primo minuto: sarà lui l’esterno destro del centrocampo viola, il polacco esordisce dal primo minuto in maglia viola. Il Basilea di Fischer risponde con un 4-4-2 decisamente offensivo: Bjarnason e Boetius a suggerire per Embolo e Janko. Pronti via e la Fiorentina passa: è un’azione a dir poco confusa, la palla termina dalle parti di Kalinic che sfrutta un rimpallo con Suchy e la tardiva uscita di Vaclik – sospetti tocchi di mano nell’azione da ambedue le parti – e deposita in rete. La risposta del Basilea è affidata al mancino di Lang: gran botta dalla distanza e palla che esce di poco. Al 15’ gran giocata di Mati Fernandez che si libera di un avversario e calcia all’improvviso verso Vaclik, attento nell’occasione: si prosegue di fatto con un’occasione per parte, straripante Embolo al 28’, il camerunense salta secco Roncaglia e costringe Sepe all’intervento decisivo. Il copione della gara: la Fiorentina imposta la partita sul vantaggio rocambolescamente ottenuto in avvio, il Basilea tiene il pallino del gioco nel tentativo di trovare spazi. Ci prova anche l’ex Sampdoria e Pescara Bjarnason al 41’: gran botta dalla distanza, potente ma imprecisa. All’intervallo si va sul risultato di 1-0: decide momentaneamente la rete iniziale di Nikola Kalinic.

SECONDO TEMPO – Si riprende con Babacar in luogo del claudicante Ilicic (distorsione alla caviglia): subito Blaszczykowski vicino al raddoppio, il nuovo centrocampista viola si invola sulla corsia destra, salta Vacilik ma allarga troppo la traiettoria della sua corsa e poi non può chiudere a dovere l’angolo della conclusione, palla sul palo e si resta sull’1-0. Iniziativa di Boetius al 10’ sulla corsia sinistra ma è poi il fuorigioco di Janko a stoppare tutto, al 13’ ci prova il neo entrato Babacar a mettersi in proprio ma il tentativo è attutito dalla respinta di Xhaka, al 15’ è Kalinic abile a fiondarsi su un rimpallo e tentare la sforbiciata: palla a lato. Ancora un bel tiro di Boetius al 19’, il suo incrocio non è però preciso: al 21’ la potenziale svolta della gara, Gonzalo Rodriguez commette un grave fallo su Embolo e il direttore di gara non transige e lo espelle dalla gara. Arriva puntuale il pareggio del Basilea: Bjarnason buca a destra e calcia di potenza su Sepe, il portiere viola avrebbe potuto opporre maggiore resistenza ma non riesce nell’intento. Gol svizzero che onestamente era nell’aria. Al 34’ arriva anche il raddoppio: Elneny calcia dalla lunga distanza e trova il jolly, gran bolide e palla diretta all’incrocio dei pali. Questa volta Sepe non può davvero nulla se non osservare l’incredibile traiettoria. Succede poco altro: il Basilea espugna Firenze, finisce 1-2.

BUON BASILEA, GARA DECISA DALL’ESPULSIONE DI RODRIGUEZ – La Fiorentina parte bene con il rocambolesco gol di Kalinic ma poi non riesce mai a tramutare l’episodio in una reale supremazia sul territorio: il Basilea tiene il controllo del campo, inizialmente non trova gli spazi – se non grazie ad uno straripante Embolo – e poi approfitta della sciocca espulsione di Gonzalo Rodriguez per ottenere prima un pareggio che comunque aveva meritato sul campo, poi una vittoria oggettivamente figlia della folle giocata del centrale argentino.

TABELLINO – FIORENTINA – BASILEA 1-2

Marcatori: Kalinic (F) 3’, Bjarnason (B) 71’, Elneny (B) 79’

Ammoniti: Fiorentina – Roncaglia; Basilea – Xhaka, Suchy, Janko

Espulsi: Fiorentina – Rodriguez

Fiorentina (3-4-2-1): Sepe; Roncaglia, Rodriguez, Astori (al 68’ Pasqual); Blaszczykowski, Badelj, Vecino, Alonso; Ilicic, Mati Fernandez (al 68’ Tomovic); Kalinic. In panchina: Tatarusanu, Suarez, Gilberto, Rebic. Allenatore: Paulo Sousa

Basilea (4-4-2): Vaclik; Xhaka, Hoegh, Suchy, Lang; Bjarnason, Zuffi, Elneny, Boetius (al 72’ Delgado); Embolo, Janko (all’97’ Kallà). In panchina: Vailati, Degen, Samuel, Kuzmanovic, Gashi. Allenatore: Urs Fischer