Rakitic: «Roma più forte con Dzeko»

Il centrocampista del Barcellona e le insidie del match di domani

Uno dei giocatori a cui il Barcellona dovrà riservare particolare attenzione è Edin Dzeko: ne è sicuro Ivan Rakitic, che alla vigilia della sfida di Champions League ha parlato ai microfoni di BarçaTV, elogiando l’organizzazione di gioco della squadra di Rudi Garcia e assicurando che il Barcellona proporrà la sua filosofia di gioco senza snaturarsi.

GLI AVVERSARI – Rakitic ha cominciato parlando delle insidie del match in programma domani all’Olimpico: «Sappiamo che a Roma ci aspetta una partita difficile, ma vogliamo continuare su questa traiettoria positiva che dura da diverso tempo. Sarebbe molto importante. La Roma si è rinforzata molto. Giocheremo sicuramente in uno stadio pieno che spingerà la propria squadra. La nostra idea di calcio sarà quella di sempre e speriamo di vincere. La Roma è organizzata, molto forte e intensa. Non sarà facile ma vogliamo imporre la nostra idea di gioco. Dobbiamo badare soprattutto alla nostra prestazione, avere fiducia in noi stessi, giocare una partita completa e dimostrarlo in questi novanti minuti».

LE INSIDIE – Poi ha evidenziato la pericolosità offensiva della Roma e parlato del campionato italiano: «Con Dzeko, uno dei migliori attaccanti del mondo, si è rinforzata molto davanti. Dobbiamo essere pronti sotto ogni punto di vista perché è una squadra di grande livello e non possiamo concederle nulla. Serie A? Mi è sempre piaciuta molto. L’ho sempre seguita con attenzione anche per ragioni di vicinanza geografica con la Svizzera e la Croazia. È un campionato molto forte che ha vissuto degli anni difficili ma i risultati degli sforzi si sono visti quest’estate. Diversi miei compagni di nazionale militano lì adesso, li seguo con affetto e auguro loro il meglio, tranne che contro di noi, ovviamente».

TRAGUARDI – Infine, ha parlato degli obiettivi stagionali del Barcellona e dei meriti dell’allenatore Luis Enrique: «Vogliamo vincere per due anni di seguito il torneo, impresa mai riuscita a nessuno. Ma andiamo per gradi. Luis Enrique? È il mister che ci trasmette le sue idee e che lavora con noi. È importante per noi sapere cosa fare in ogni fase della partita: ci prepara molto bene, non lasciandoci alcun dubbio. È molto importante che ci sia una buona chimica tra lo staff tecnico e il gruppo. Ci impegniamo tutti al massimo e ognuno vuole dare il proprio contributo».