Prandelli: «Sarà una serie A più equilibrata»

Le parole di Cesare Prandelli sulla serie A ma soprattutto sulla Nazionale

L’ex commissario tecnico dell’Italia, Cesare Prandelli, ha parlato ai microfoni dei cronisti presenti a margine dell’evento al Samsung District, organizzato per il lancio della nuova app di Massimiliano Allegri. Per l’ex ct, attualmente senza contratto, il prossimo sarà un campionato equilibrato: «E’ presto per esprimere giudizi definitivi, bisognerà attendere ancora qualche partita ma la Roma ha acquistato giocatori nei ruoli giusti mentre la Juventus è sempre la Juve ma non mi aspetto un dominio come quello degli ultimi anni ma il campionato sarà più equilibrato. Le milanesi? Sono due formazioni rinnovate con due allenatori vincenti e amici. Sarà interessante le mosse tattiche di due tecnici che si conoscono molto bene».

L’ITALIA – Prandelli ha poi parlato a ruota libera della Nazionale di Antonio Conte, in particolare di Mario Balotelli e di Andrea Pirlo, due dei perni dell’Italia di Prandelli: «Balotelli è un ragazzo buono d’animo. Mi hanno colpito le sue parole quando è tornato in Italia. Ha parlato di suo padre scomparso e della sua paternità come una persona matura, speriamo in una maturazione definitiva. Pirlo? E’ andato in America, ha dimostrato di essere avanti rispetto agli altri calciatori e la sua è stata una scelta da persona matura, non ha dato l’addio anticipato al grande calcio. La Nazionale? Prima i giovani si affermavano nei club e poi andavano in Nazionale, ora è il contrario e così i giocatori convocabili diventano sempre meno».