2015
Palermo, Cassini: «Il calcio è sorridere»
L’attaccante, in gol nel 10 a 0 contro la Calciochiese, felice per la chance
Matheus Cassini è per molti l’erede di Paulo Dybala al Palermo: 19 anni, brasiliano, l’ex attaccante del Corinthians è stato chiamato in rosanero per sostituire l’argentino, fino in estate alla Juventus. Difficile ripercorrere le orme di uno che, in tre stagioni, a Palermo ha lasciato un nitido ricordo di sì, Cassini però potrà provarci. Intervistato oggi il giocatore di San Paolo ha parlato delle prospettive con cui è giunto in Italia: nelle prime apparizioni con i siciliani, in amichevole, l’attaccante si è subito messo in mostra per l’allegria del suo calcio. Per Cassini, che ha firmato col Palermo un contratto fino al 2020, tutte le partite vincono, anche quelle che si vincono 10 a 0 contro le selezioni locali come la Calciochiese. Segnare è segnare.
PALERMO: CASSINI SI RACCONTA – Così l’attaccante raggiunto dai microfoni del Corriere dello Sport: «Si può esultare anche per un gol in amichevole, si può se ci si crede. Ogni cosa ha la sua importanza, c’è sempre spazio per un sorriso». Anche contro la Calciochiese, tanto per citarne una: «Anche se non era quello della finale di Champions, il gol fa parte del mio bagaglio e rende comunque felici. Voglio arrivare in cima, sogno di vincere».
IL RUOLO – Attaccante o trequartista? Cassini pare in grado di poter giocare in entrambe le posizioni. Lui non risponde direttamente, ma racconta, con riferimento al paragone con Dybala soprattutto: «Beppe Iachini mi guiderà nel percorso di crescita. Sono soddisfatto di essere Cassini e di dimostrarlo. Sono qui per studiare, Palermo mi ha aperto le porte d’Europa e di un calcio diverso».