2015
Torino: ecco il piano per Hernandez | Ts
Per la difesa resiste la candidatura di Mandi
Il Torino si aspetta novità decisive dal mercato entro mercoledì: l’entourage di Abel Hernandez sta, infatti, lavorando in queste ore alle modalità contrattuali per sciogliere il nodo relativo all’ingaggio di 2,5 milioni di euro netti a stagione percepiti all’Hull City. La cifra è fuori portata per il club granata, ma l’agente Pablo Betancourt, che venerdì ha incontrato il patron Urbano Cairo, ha assicurato di voler trovare una soluzione che accontenti tutti. Come evidenziato da Tuttosport, il procuratore martedì discuterà con il club inglese, ma non per il prestito oneroso con diritto di riscatto, formula respinta dall’Hull City: si tratta sulla base del trasferimento a titolo definitivo per 8 milioni di euro.
LE ALTERNATIVE – Resta in “ghiaccio” Haris Seferovic, che piace anche al Borussia Dortmund. Per l’attaccante dell’Eintracht Francoforte bastano 5 milioni di euro. Fabio Borini, invece, è considerato una soluzione d’emergenza, cioè se tramontassero le piste principali. Il Torino, però, non molla la presa su Andrea Belotti: la dirigenza vuole capire quali siano i margini di manovra con il Palermo.
LA RETROGUARDIA – Per la difesa c’è, invece, Aissa Mandi, difensore centrale del Reims, che ha già rifiutato l’Atalanta. «Mandi sarà lasciato andare solo per un’offerta concreta, per una big, per cambiare totalmente vita», ha fatto sapere il club francese, che registra anche l’inserimento del Sassuolo e che lo valuta 5,5 milioni di euro. Un colpo in prospettiva, considerando anche che Nikola Maksimovic, sebbene sia blindato per il presente, continua a piacere a Milan, Napoli e club esteri. Non è da escludere che la cessione del serbo sia rimandata alla prossima estate. Il Galatasaray, invece, starebbe per tornare alla carica per Kamil Glik con un’offerta di 8 milioni di euro che però il Torino non prende in considerazione. In ballo, invece, c’è il rinnovo con adeguamento dell’ingaggio.