2015
Milan, patto Berlusconi – Mr Bee
Intesa per la cessione del 48%: entro domani le firme
E’ arrivata dopo le 22 di ieri l’intesa tra Silvio Berlusconi e Bee Taechaubol per il pre-accordo vincolante, il “Term Sheet”, che prelude il closing, previsto entro il 30 settembre. Oggi, dunque, dovrebbero arrivare le firme del broker thailandese e dell’amministratore delegato di Fininvest, Pasquale Cannatelli, a cui farà seguito un comunicato stampa congiunto da parte di Fininvest e Thai Prime Fund per annunciare l’intesa per la cessione del 48% del Milan a 485 milioni di euro. Non ci saranno conferenze stampa o eventi mediatici, che potrebbero essere organizzati a Casa Milan per il closing: Mr Bee potrebbe già ripartire per Dubai e poi Bangkok.
I DETTAGLI – L’invito a Villa Certosa, a Porto Rotondo, da parte del presidente rossonero è servito dunque, come riportato da Tuttosport, per accelerare la stesura del documento e arrivare all’intesa. Presenti anche il direttore generale Daniele Pellegrino e Alessandro Franzosi, direttore corporale finance & business development, mentre Taechaubol ha portato con sé l’ex europarlamentare Licia Ronzulli, mediatrice dell’operazione, l’advisor Gerardo Segat e l’avvocato Stefano Grilli dello studio “Gianni, Origoni, Grippo, Cappelli & Partner”. Nel corso dell’incontro sono state definite le entità delle penali sia per venditore che per acquirente, modalità e scadenze del pagamento, si è discusso della quotazione in Borsa a Hong Kong (entro 18-24 mesi) e della futura governance del club. Assente Barbara Berlusconi, che vuole parlare con Mr. Bee del progetto stadio e della possibilità di procacciare nuovi sponsor: non è da escludere che l’incontro vada in scena oggi.
RUOLI E COMPITI – Uno degli argomenti discussi, secondo La Gazzetta dello Sport, è stato quello relativo al peso di Taechaubol in società: nel board il thailandese avrà 5 uomini, mentre saranno 7 quelli in quota Fininvest con Barbara Berlusconi e Adriano Galliani confermati a.d. Mr Bee non si occuperà solo dello sviluppo commerciale del Milan, ma avrà voce in capitolo in tutte le decisioni societarie e avrà la delega totale per la quotazione in Borsa a Hong Kong. Nelio Lucas avrà, invece, un ruolo marginale, di assistenza tecnica, una sorta di “talent scout”, ma l’ultima parola sarà sempre di Galliani.