2015
Guardiola: «Goetze? Tutto può accadere»
E su Vidal: «Se ne sta occupando chi di dovere»
Dopo la vittoria a Pechino contro il Valencia, il Bayern Monaco si prepara per la sfida contro l’Inter: «Un club conosciuto in tutto il mondo, dalla grande tradizione. Con giocatori fortissimi e un allenatore molto famoso. L’Inter sarà l’avversario più duro affrontato finora. Ho parlato qualche volta con Mancini e ho per lui molta stima. E’ stato un giocatore di grande classe e anche da tecnico ha fatto benissimo. Di sicuro credo che vedremo una bellissima partita. Non vedo l’ora di riabbracciare Sylvinho, un caro amico che era con me ai tempi del Barcellona. E Shaqiri, che ho allenato al Bayern fino allo scorso gennaio», ha dichiarato Pep Guardiola in conferenza stampa.
MERCATO – Come riportato da La Gazzetta dello Sport, il discorso si è inevitabilmente spostato nei meandri del calciomercato e, dunque, sulle voci dell’imminente arrivo di Arturo Vidal: «E’ un giocatore della Juventus… Scusatemi, ma qualsiasi cosa dovessi dire al riguardo sarebbe male interpretata. Poi è ovvio che ho letto delle trattative in corso con la Juventus. Ma se ne sta occupando chi di dovere. Preferirei parlare dei giocatori che ho in rosa», ha dichiarato il tecnico del club bavarese, che non si è esposto nemmeno sul futuro di Mario Goetze: «Per l’amichevole contro il Valencia era un po’ affaticato e i medici mi hanno suggerito di non utilizzarlo. Ora sta molto meglio. Mario è un ottimo giocatore, un top player. Ed è del Bayern Monaco. Poi so bene che nel calcio tutto può succedere. Io spero che resti con noi, ma non decido io».
L’INTERVENTO – Interviene a questo punto il responsabile della comunicazione del Bayern Monaco, Markus Hörwick, che chiarisce: «A proposito di alcune frasi attribuite a Götze nelle ultime ore, tengo a precisare che Mario ha sì detto che gli piacerebbe fare un’esperienza all’estero, ma a fine carriera. E ha aggiunto anche di non avere contatti con altri club».
IL “PUPONE” – Riprende la parola Guardiola, che ha parlato di Francesco Totti: «Ho rivisto Francesco quando la scorsa stagione ci siamo sfidati in Champions League. Credo che se è capace di giocare ancora a certi livelli non sia per una questione di soldi. Semplicemente si vede che si diverte ancora e credo che in questo lo abbia aiutato l’arrivo a Roma di Rudi Garcia. Totti è un fuoriclasse, ha colpi unici e gli auguro di andare avanti a farci divertire il più a lungo possibile».