Ajaccio, Ravanelli: «Doping? Voci che fanno male»

Penna Bianca si difende dalle accuse

AJACCIO RAVANELLI DOPING FRANCIA – Si è parlato in queste ore di un sospetto di doping per l’Ajaccio di Fabrizio Ravanelli, al quale la stampa francese rimproverava l’uso di cocaina ai tempi del Marsiglia. Oggi il Corriere dello Sport riporta le risposte di Penna Bianca, il quale ha detto: «Voci di cocaina a Marsiglia? Ma quando mai, io credo in un calcio pulito, pratico lo sport pulito. A Marsiglia c’era un solo giocatore che non si controllava e non ero io, tutto questo fa davvero male a me e alla mia famiglia»

SOSPETTI – In Francia parlano addirittura della mancata convocazione di un giocatore rifiutatosi di prendere gli integratori proprosti dal mister: «Voci infondate e il giocatore Hengbart lo sa bene. La scelta ha motivazioni esclusivamente tecniche, non ha mai giocato e ho detto al ds di trovargli una squadra per gennaio. Io comunque sono uno che può andare a testa alta. Ho subito migliaia di controlli e mai nulla è stato trovato contro di me. La cocaina, poi… Non posso accettare certe illazioni, poi parlano dells sostanze che do ai giocatori, però sono lecite, si comprano al supermercato. Poi facciamo allenamenti più duri ma può andar bene così».