Atalanta, bisogna ripartire dagli esterni. La situazione tra cessioni e acquisti

La situazione degli esterni dell’Atalanta in vista del calciomercato estivo: quali saranno le prossime mosse di mercato?

Uno dei reparti che l’Atalanta ha necessariamente bisogno di rinforzare è sicuramente quello degli esterni: non ci si trova nella situazione disastrosa del 2021-2022, ma dall’altra parte non è all’altezza di mantenere quella continuità coerente con il gioco gasperiniano.

Zappacosta, Maehle, Hateboer, Soppy e Ruggeri. Analizzando quella che è stata la stagione attuale: Davide è stato il trascinatore giocando con una gamba sola, Joakim colui che ha le doti tecniche per fare il grande salto (che non riesce a fare), Hans fermato dagli infortuni nel suo momento migliore della stagione da 3 anni a sta parte, Brandon oggetto misterioso e infine Matteo che si era preso il posto da titolare tra pregi e difetti.

Chi verrà ceduto? Sulla carta l’ex Udinese e il danese in caso dovesse arrivare l’offerta giusta (non è da escludere la Juventus), ma è in entrata che l’Atalanta dovrebbe fare una grande mossa: soprattutto sulla fascia sinistra dove la figura dell’esterno alla Gosens manca come il vino a tavola la domenica, o anche alla Castagne (un giocatore che possa fare entrambe le fasce). La regola è sempre la stessa: prima di comprare bisogna vendere, e per rivitalizzare la squadra sotto il piano della qualità bisogna ripartire da lì a qualsiasi costo.