Baggio: "Come si ferma il Barà§a? Tenendolo fuori da San Siro!" - Calcio News 24
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2009

Baggio: “Come si ferma il Barà§a? Tenendolo fuori da San Siro!”

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Alla partita tra Barcellona ed Arsenal c’era anche un ospite d’onore in tribuna: Roberto Baggio, arrivato al Camp Nou per vedere all’opera lo squadrone del suo amico Guardiola e chissà , magari anche per “rubare” qualche trucco del mestiere…

Il Divin Codino si ha rilasciato qualche battuta ai microfoni de La Gazzetta dello Sport per parlare dei motivi che lo hanno portato allo stadio: “A parte il grande rapporto che mi lega a Pep mi sembrava giusto finire qui per il modo d’intendere il calcio di Guardiola e per l’interpretazione che offre Messi del futbol. Ad oggi parliamo del miglior allenatore del mondo, del giocatore che più di ogni altro sa entusiasmare la gente, del club dove ogni grande calciatore vorrebbe giocare. E non certo per una questione d’ingaggio. Messi già  nella storia? Per quello che ha fatto sinora, si. à? di un’altra categoria e mi auguro che continui per altri 15 anni: saremo sicuri di vedere bel calcio ancora per un po’. Se ha le qualità  per rimanere a questi livelli? Dipende tutto dalla sua testa, ma per quel poco che ho visto mi sembra di si, ha tutto per continuare ad essere ciò che è ora. La chiave è la sua grandissima umiltà , ed è quello che gli ho detto: “?Resta umile'”.

Su che semifinale sarà  tra Inter e Barà§a, Baggio osserva: “Sarà  una semifinale bellissima. Due grandi squadre, piene di talento, due partite molto complicate. Contro l’Arsenal ho visto giocare una squadra mostruosa, incredibile. Seguo, da casa, ma da vicino, il Barcellona da quando c’è Pep e la trovo una formazione impressionante. Barà§a favorito? Se consideriamo che sono campioni in carica, che sono 3 anni che arrivano in semifinale e ciò che hanno fatto vedere in questa stagione anche nelle partite con l’Inter viene da dire si. Come si ferma? Impedendogli di entrare a San Siro! A parte la battuta, l’Inter mi sembra la squadra giusta per bloccare il Barcellona. Per uomini, gioco e mentalità  ha i mezzi per dar fastidio a Guardiola”.