Barcellona, L.Enrique: «Roma, un’emozione speciale»

Roma – Barcellona: le parole del tecnico blaugrana

Per Luis Enrique la sfida in programma domani tra Roma e Barcellona, esordio in Champions League per giallorossi e blaugrana, non sarà una sfida qualsiasi: il tecnico dei catalani è pronto ad affrontare la squadra allenata nella stagione 2011/2012, con la società giallorossa che scelse poi di guardare altrove e di puntare su Zeman. Luis Enrique ha parlato in conferenza stampa, in vista della sfida contro i giallorossi, soffermanosi proprio sul proprio passato nella Capitale:«Il trofeo Gamper non fa testo, è un’amichevole e da quel punto in poi la Roma ha acquistato diversi giocatori importanti. E’ un’emozione speciale tornare qui, mi sento più formato ed anziano ma è un percorso di crescita naturale ed è fondamentale iniziare la Champions League nel migliore dei modi».

PROVERANNO A FARCI MALE – Il tecnico blaugrana, al di là del passato a Roma, non sente il peso di una pressione particolare: «Pressione particolare qui a Roma? No, non è motivo di pressione aggiuntiva neanche provare a vincere ancora la coppa, è un obiettivo di cui siamo all’altezza. Stiamo offrendo un rendimento alto ma proviamo sempre a migliorare, del resto è questa la sfida affascinante del nostro lavoro. La Roma proverà a farci male, il riferimento è la sfida contro la Juventus». Luis Enrique ha sottolineato come, al di là del proprio passato in giallorosso, non ci sia più una qualche impronta del proprio lavoro sulla formazione di Garcia: «Se è rimasto qualcosa del mio lavoro fatto qui? No, è passato tanto tempo, questa è la Roma di Garcia. Messi è il calciatore più forte che abbia mai allenato? Ovviamente si».

Dal nostro inviato Massimiliano Bruno