Bologna, Di Vaio rivela: «Arnautovic, Mihajlovic, Motta: dico tutto»

Il ds del Bologna Marco di Vaio ha rivelato come sono andate le cose per Arnautovic durante l’estate, soffermandosi anche sull’attualità

Le verità di Marco Di Vaio in una intervista al Corriere dello Sport:

ARNAUTOVIC – «Abbiamo fatto un grande lavoro con Marko, in ogni attimo gli abbiamo evidenziato la nostra stima. La Juve non ce lo ha mai chiesto direttamente, ma il Manchester United sì, eccome».

MIHAJLOVIC – «Con Sinisa c’è stima prima di tutto. Ci siamo confrontati spesso. Il presidente ha voluto dare un segnale. La sua assenza con la sua grande personalità ha pesato sulla mancata crescita della squadra. Non lo abbiamo mai detto non volendo darle un alibi, ma è la verità. Ci fosse stato Sinisa questo Bologna sarebbe già decollato. Quando abbiamo capito che l’esonero fosse inevitabile? Dalle prime partite internazionali, dalla sconfitta di Roma contro la Lazio. Una squadra con maggiori certezze avrebbe fatto risultato».

THIAGO MOTTA – «Quella di Thiago è stata una scelta tecnica. Siamo certi che diventerà per il Bologna l’allenatore della svolta. E’ un grandissimo lavoratore, arriva alle 7 e 30 del mattino e se ne va alle 19 di sera».